Pubblicato il: 19/07/2013 alle 10:16
Si ritorna a parlare della riqualificazione del quartiere Provvidenza, uno dei rioni più antichi e degradati del centro storico di Caltanissetta. E ai piani di recupero annunciati dal Comune su questa zona, ora fa da contraltare la posizione critica del Circolo Centro Storico del Partito Democratico presieduto da Ivo Cigna. “L'Amministrazione Campisi ed il suo assessore Milazzo pubblicizzano, con grande risonanza, l'intervento che vuole realizzare alla “Provvidenza”, negli isolati 27 e 28, il cui importo dei lavori soggetti a ribasso d’asta è pari a 2.364.007,51 euro. Noi abbiamo però il dovere di segnalare che, nel frattempo, nell'intero quartiere regna un ordinario degrado. Invitiamo tutti a fare una passeggiata all'interno del quartiere per rendersi conto della desolante condizione di abbandono e degrado diffuso che impone non soltanto interventi puntuali, rivolti in particolar modo alla messa in sicurezza, ma innanzitutto una normale manutenzione ordinaria. Il Sindaco e la sua Giunta, al di là dei proclami – prosegue il presidente del circolo Centro storico del Pd – devono riconoscere che alcuni piccoli ma significativi segni di intervento all'interno del quartiere “Provvidenza” risalgono alla precedente Amministrazione di centro-sinistra che aveva previsto una nuova rete di illuminazione, messo in opera una fontanella di acqua potabile, sistemato panchine, predisposto numerosi interventi di pulizia straordinaria ed organizzato, infine, alcune iniziative di valorizzazione. Nell'ultimo sopralluogo effettuato il 12 luglio abbiamo purtroppo verificato che la fontanella non è più funzionante, le panchine sono state rubate, le strade sono piene di rifiuti, anche pericolosi (eternit, sfabbricidi, televisori, vetri, altri materiali ingombranti), e cosa ancora più preoccupante la presenza, per alcuni isolati, di un elevato rischio crollo. A tal ultimo proposito crediamo che non basti all'Amministrazione comunale, per tutelarsi dalla responsabilità, avere realizzato dei muretti di chiusura in alcune strade interne dove insistono edifici pericolanti, se gli stessi sono facilmente bypassati da adulti e bambini e la vita all'interno delle aree interdette continua come sempre”. Secondo Ivo Cigna, occorre un confronto “senza pregiudizi, sulla qualità dei progetti e delle iniziative più impegnative, di carattere urbanistico e sociale, da realizzare nel quartiere. Aspettiamo di poterlo fare in una sede aperta e pubblica con l’Amministrazione, che finalmente ha accolto la nostra richiesta di confronto. Ma si cominci ad operare, questo è il nostro invito, con interventi semplici che richiederebbero solo qualche migliaio di euro e potrebbero ridare decoro al quartiere. Senza attendere il progetto “Pilota”, alcuni spazi potrebbero essere facilmente recuperati con verde e panchine o essere adibiti a decorosi parcheggi (esempio incrocio via Firenze/via Giuseppe Mazzini, incrocio via Aiala/via Palestro). Invitiamo l'Amministrazione in carica anche a raccordarsi con la ditta che cura in città la raccolta dei rifiuti per ripulire con urgenza le strade del quartiere “Provvidenza”, predisponendo nel contempo un servizio regolare. Analoga azione dovrebbe essere avviata con il gestore del servizio idrico cittadino per il ripristino della fontanella”.