Pubblicato il: 26/01/2016 alle 10:57
Indagini complicate per dare un volto e nome al pirata della strada che nel tardo pomeriggio di lunedì sera, nel centalissimo e trafficato viale della Regione, ha travolto un trentaseienne nisseno, C. N., che è rimasto ferito ma no gravemente dopo essere stato sbalzato mentre risaliva a bordo della sua auto, una Lancia Y posteggiata sul marciapiede. Chi ha investito l'uomo e poi ha urtato la fiancata della sua utilitaria, potrebbe guidare una Opel Corsa. E' una circostanza che emerge dalle testimonianze di alcuni passanti tra i primi a soccorrere C. N., uno dei quali è riuscito peraltro a fornire un parziale numero di targa ai vigili urbani della sezione Infortunistica che indagano sull'incidente. E' sul modello dell'auto investitrice che si stanno concentrando le indagini, anche se non sarà facile – proprio per la parzialità di cifre e lettere della targa e sul modello della vettura, sulla quale non v'è assoluta certezza che si tratti di una Opel Corsa – risalire al proprietario, che potrebbe anche non essere il conducente. Ricerche complicate anche dall'assenza di telecamere di videosorveglianza in quel tratto di strada.