Pubblicato il: 22/07/2014 alle 14:30
Domani, alle ore 19.30 presso i locali dell’Oratorio di Santa Barbara, il comitato di promozione umana costituito dagli abitanti del Villaggio ha organizzato un incontro per riferire sull’incontro avuto con il Sindaco di Caltanissetta Giovanni Ruvolo, la giunta comunale e alcuni funzionari pubblici e inerente alle problematiche del territorio.
L’obiettivo della riunione è quello di individuare le linee guida e le priorità sulle quali poi predisporre le azioni e interventi da proporre e, in primis, il “contratto di quartiere” da costituire con le risorse umane del territorio.
“Il nostro è il quartiere dei minatori, quartiere storico e simbolo della città che non deve essere rivalorizzato soltanto sotto l’aspetto urbanistico ma anche socio ambientale”. Questo è quanto dichiarato dai referenti del Comitato di Promozione urbana che sottolinea come, dopo 10 anni di richieste, il quartiere ha visto soltanto “lavori a singhiozzo e avvicendamento di responsabili” delineando un quadro complessivo assolutamente “non edificante”.
Il quartiere, spiega il comitato, è stato lasciato “all’abbandono” anche in merito alle strutture pubbliche e istituzioni che “chiudono e si allontanano” non soltanto simbolicamente ma anche materialmente. Il quartiere lamenta la chiusura della storica stazione dei carabinieri, dell’ufficio postale (riattivato dopo 3 mesi dopo grandi proteste) e del servizio del trasporto urbano. Il Comitato di Promozione urbana, inoltre, sottolinea che attorno al quartiere esistono solo “ruderi”. Tra questi si citano nel comunicato la scuola elementare e l’area del presepe colpite dal fenomeno eruttivo delle maccalube nel 2008; l’ex Sorim devastato dopo l’incendio del luglio 2012 , l’ex campo scuola (c. atletica CONI) con il palazzetto dello sport divenuto ricovero per greggi, l’ex cabina Enel.
“In questi anni – si legge – il Comitato Promozione Umana ha lavorato con costanza e determinazione, cercando di coinvolgere i vari enti come il Comune, lo IACP, Caltacqua la scuola e la parrocchia che hanno risposto in diverso modo. La parrocchia e la scuola attivandosi con proposte e progetti , lo IACP con l'attivazione dello sportello U.R.P. ed il comune con promesse mai concretizzate”.
Le priorità avanzate al Comune di Caltanissetta e che saranno oggetto di discussione sono:
i collegamenti con la città da riattivare con bus o mezzi alternativi; la costituzione di servizi decentrati nel quartiere (come una delagazione Comunale, guardia medica con presenza di ambulanza attrezzata e presidio dei vigili urbani soprattutto per tutelare le fasce deboli di anziani e bambini); attenzione alla sicurezza stradale adeguando l’illuminazione e creando marciapiedi e piste ciclabili; recupero del plesso della scuola elementare; la riqualificazione del piano viario e vie di fuga adeguate; piani di sicurezza in caso di incendi e sensibilizzazione della collaborazione tra privati ed enti pubblici; rilancio della raccolta differenziata; progettazione di un circuito turistico che includa il quartiere storico in un percorso culturale, archeologico e naturalistico); progetti scolastici e scientifici che studino i vulcanelli; riqualificazione dell’ex area del presepe in giardino pubblico.
Il Comitato convoca i cittadini che amano il Quartiere e riconoscono la corresponsabilità nella sua “riedificazione sociale “ e recupero urbanistico, per diventare parte attiva nelle azioni e progetti che con l'Amministrazione Attiva e gli altri enti interessati saranno sollecitati e mettere in atto.
L’appuntamento è per mercoledì 23 luglio alle ore 19.30 presso l’oratorio del Quartiere Santa Barbara