Pubblicato il: 21/09/2015 alle 13:24
Da 60 anni il Rotary Club di Caltanissetta si presenta come una realtà concreta che indirizza la sua attività alla solidarietà per le fasce più deboli della popolazione ma anche allo sviluppo culturale, sociale ed economico della nostra comunità.
Tra le varie linee d’impegno del Club nisseno fondamentale è anche quella della valorizzazione e del recupero delle opere d’arte locali. E’ in questa linea che si inserisce il restauro di una delicata scultura raffigurante San Michele Arcangelo. L’opera in terracotta acroma è stata realizzata dall’artista nisseno Giuseppe Frattallone ed è riconosciuta come una delle migliori espressioni del genio artistico. Per anni conservato gelosamente dal canonico Padre Buccoleri, il San Michele in terracotta fu donato dallo stesso al Museo Diocesano che lo conserva ancora oggi e che, come ha sottolineato la direttrice Francesca Fiandaca, godrà di un nuovo e prestigioso ruolo nella ricca ed affascinante collezione di arte sacra del museo, oggetto di richiamo per il turismo colto europeo.
Il restauro sarà presentato alla cittadinanza giovedì 24 settembre, alle ore 18,00, presso la sala conferenze del Museo Diocesano “G. Speciale”, alla presenza del Vescovo di Caltanissetta Monsignor Mario Russotto, del coordinatore per “le cinque azioni del culto di San Michele Arcangelo in Italia e in Europa” Arcangelo Lacagnina, e del cavaliere di Gran Croce dell’Ordine Equestre del San Sepolcro di Gerusalemme Pietro Milano.
A curare i lavori sarà Belinda Giambra, una giovane ma esperta restauratrice che aveva già lavorato per il restauro della Madonna con il bambino di Tripisciano. Il progetto del restauro, fortemente voluto dalla attuale presidente del club Marilia Turco Alletto, mira a conseguire diversi obiettivi: dalla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale locale alla promozione delle giovani ma esperte professionalità del territorio; dalla divulgazione dell’arte e della tecnica del recupero e conservazione del patrimonio artistico tramite l’organizzazione di lezioni e seminari rivolti ai giovani allievi degli istituti d’arte e tecnici della provincia, alla creazione di itinerari turistici religiosi che mettano in comunicazione diverse località d’Italia e d’Europa legate dalla comune devozione all’arcangelo Michele.