Pubblicato il: 12/10/2021 alle 21:55
In apertura della seduta del Consiglio Comunale di Caltanissetta, svoltosi oggi, è stato presentato alla Presidenza del Consiglio un ordine del giorno che impegna il Sindaco Gambino e la sua Giunta alla presentazione delle due relazioni annuali per gli anni 2019/2020 2020/2021 alla prossima seduta del Consiglio già fissata per il 19 ottobre. Ad apporre la firma tutti i consiglieri di opposizione. Non pervenuta la maggioranza. Il Sindaco Gambino e la sua giunta hanno omesso per ben due anni un adempimento previsto per legge ( art.17 LR 7/92)che consente al Consiglio Comunale la valutazione e il controllo sull’attività amministrativa posta in essere, i punti del programma e gli eventuali risultati conseguiti, le iniziative poste in essere nell’interesse della città.
Trasparenza e rispetto della legge sono state le parole chiave della campagna elettorale del Sindaco, salvo poi restare le stesse, parole al vento come i fatti dimostrano. Imbarazzante la posizione dei consiglieri di maggioranza che condivide, sempre e solo a parole, il contenuto dell’ordine del giorno senza però apporre la loro firma e discutendo unicamente,da difensori d’ufficio, sulle tempistiche di presentazione della relazione del Sindaco. Gambino, intervenuto sul punto, smentendo di fatto la posizione assunta dai suoi, ha ammesso la valenza politica dell’ordine del giorno dichiarando di non volersi sottrarre al chiesto confronto sulla sua attività amministrativa di questi due anni. Ha chiesto, però, una dilazione temporale.
L’ordine del giorno, così come presentato, è stato sottoposto al voto e con 9 voti a favore dell’opposizione e 11 voti di astensione del gruppo di maggioranza: l’ordine del giorno è stato bocciato. La maggioranza consiliare a targa 5 stelle ha votato contro il rispetto degli obblighi di legge smentendo il sindaco ma, soprattutto, se stessi. Ne danno notizia, in una nota, i consiglieri comunali dell'opposizone.