Pubblicato il: 08/09/2014 alle 17:03
Cambierà presto nome il cine-teatro Bauffremont di Caltanissetta. La famiglia Mandalà, proprietaria del cinematografo fra i più storici del capoluogo e diventato da un paio d'anni una multisala che ha ospitato eventi culturali di livello, ha manifestato la volontà di intitolarlo al drammaturgo nisseno Pier Maria Rosso di San Secondo. Un omaggio che i Mandalà hanno voluto tributare ad una delle figure letterarie locali e del Novecento italiano.
Michele MandalàNegli anni Venti, nello stesso teatro sono state rappresentate delle opere del drammaturgo nisseno interpretate dall'attore siciliano Angelo Musco. Inoltre, i giornali nell'epoca degli anni Trenta riportano la sua presenza fisica nel nostro teatro, allora denominato Cine Teatro Trieste. Negli anni Ottanta e precisamente in occasione del centenario della nascita in questo teatro si sono svolte dalle manifestazioni organizzate dalla professoressa Marisa Sedita e rappresentate opere di Rosso di San Secondo la cui interprete principale è stata l'attrice Mariella Lo Giudice scomparsa prematuramente.
“In questo progetto – spiega il patron Michele Mandalà, a nome della famiglia – abbiamo coinvolto diversi soggetti e rappresentanti culturali e istituzionali della città, come presidi, professori, associazioni culturali, editori e studiosi e anche l'amministrazione comunale; è quindi stato creato un Comitato denominato “Amici di Rosso” che avrà come sede uno spazio apposito nella struttura teatrale che sarà denominato “Salotto Letterario di Rosso di San Secondo” con annesso archivio di tutte le opere e documenti relativi al drammaturgo.
“Le iniziative che abbiamo in mente sono molte, con il coinvolgimento dell'amministrazione comunale e delle scuole di tutte le provincie: concorsi letterali, rappresentazioni di opere. La cerimonia ufficiale è prevista nel mese di novembre, anniversario della nascita di Rosso di San Secondo e in quest'occasione verrà posta all'intero del Teatro una scultura raffigurante Il drammaturgo nisseno. Invitiamo l'amministrazione comunale di prendere contatti con la città di Lido di Camaiore, dove Rosso di San secondo ha vissuto molti anni e vi è morto, affinché possa realizzarsi un gemellaggio tra le due città. Questo progetto – aggiunge Michele Mandalà – è dedicato a Caltanissetta affinché possa svegliarsi da questo torpore in cui si trova e tenere testa alta nei confronti delle altre città, i cui teatro onorano i loro illustri concittadini come il Teatro Pirandello ad Agrigento, Teatro Verga a Catania ed altri”.