Pubblicato il: 21/10/2019 alle 19:57
“La Ss640 non sarà un’incompiuta ma sarà una strada di grande prospettiva per la nostra comunità perché Caltanissetta diventerà un crocevia stradale e, fra qualche tempo, vi spiegherò anche come diventerà un crocevia dal punto di vista ferroviario per rilanciare un territorio che è molto importante. Con il riconoscimento della Zes, sulla nostra industriale, e con il rilancio delle zone interne previsto nel piano nazionale per il meridione, può davvero diventare una parte importante per il territorio”. Così il vice ministro alle infrastrutture Giancarlo Cancelleri, oggi pomeriggio al termine del tavolo tecnico svoltosi a Caltanissetta per fare il punto sui lavori per il raddoppio della Ss640. Alla riunione hanno preso parte i sindaci di Caltanissetta e Agrigento, Roberto Gambino e Calogero Firetto, i vertici dell’Anas, i dirigenti del contraente generale Cmc di Ravenna, della società Empedocle 2 ed i rappresentanti degli imprenditori riuniti ne comitato dei creditori. “Questo è un capoluogo di provincia che credo che insieme al territorio di Enna deve rilanciarsi per forza perché può rinascere davvero un territorio di prospettiva che sarà punto di riferimento per i territori limitrofi e città più piccole che guardano per forza di cose i capoluoghi di provincia come punti di riferimento per lo sviluppo economico. Solo un pazzo verrebbe a investire dove non ci sono infrastrutture quindi prima lo facciamo e prima avremmo sviluppo. Questo territorio si merita un’alta velocità a 200 km/h si merita di avere servizi all’avanguardia e strade moderne”.