Pubblicato il: 04/04/2014 alle 14:29
INFORMAZIONE ELETTORALE
Il futuro è dei giovani: una frase che in apparenza appare ovvia e scontata ma che raccoglie, al suo interno, un profondo cambiamento generazionale e culturale. Per andare avanti, uscire dalla crisi e adeguarsi alla società moderna serve il rinnovamento di chi conosce e vive la realtà ma, al contempo, abbia l’esperienza di sapersi muovere e agire all’interno dei palazzi.
E’ questo il caso di Ilario Falzone, classe 1987, consigliere uscente del partito Nuovo Centro Destra (NCD) e candidato per il rinnovo del consiglio comunale.
Un giovane che, negli ultimi anni, ha dimostrato di saper conciliare sia la propria esperienza personale (ha conseguito la laurea in scienze politiche delle relazioni internazionali ed è impiegato nell’azienda di famiglia) sia quella politica (vice-presidente della V commissione consiliare, componente della commissione trasparenza, componente della III commissione, consigliere comunale e capogruppo del Pdl prima della divisione tra FI e NCD).
“Il consigliere è un ruolo prettamente politico – spiega Falzone – che non gestisce portafoglio ma vigila sull'operato dell'amministrazione. Attraverso le l3 commissioni consiliari è possibile fare proposte e interrogazioni affinché assessori e dirigenti comunali possano migliorare lo status quo”.
L’esperienza politica di Ilario Falzone risale addirittura al 2006 come presidente vicario del Circolo Giovani Delle Libertà nel 2006, per proseguire nel 2008 come coordinatore provinciale del G.I.P.P.E. (giovani italiani del partito popolare europeo), carica che ha ricoperto fino a giugno 2009 dove, alla giovane età di 21 anni si candida alle elezioni amministrative del Consiglio Comunale e viene eletto con 271 voti di preferenza. Attualmente può vantare di essere il consigliere comunale più giovane della storia del civico consesso nisseno, una caratteristica che, fino a qualche tempo fa, era considerata una debolezza ma adesso, guardando l’età anagrafica dell’attuale Presidente del Consiglio (e di tutto il consiglio dei Ministri) e dei leader europei è un segno che denota la voglia di rinnovare, crescere e proporre nuove idee e soluzioni.
L’impegno del consigliere, a sostegno della città, è stato orientato sulla riduzione della pressione fiscale, sulla ristrutturazione di edifici pubblici con l’utilizzo di fondi europei, sulla rinascita del polo universitario e sulla collaborazione con enti e associazioni private per poter mantenere attivi e in buono stato impianti sportivi e aree verdi.
In caso di rielezione Ilario Falzone intende continuare con questo programma che in sintesi, prevede di:
1.mantenere le tasse al minimo continuando a votare contro l’eventuale aumento
2.migliorare gli edifici scolastici (di cui si è occupato in questi 5 anni con la commissione di riferiemento) attingendo a fondi europei per dotarli di energie alternative. Un progetto che mira non soltanto ad abbattere i costi economici ma anche a infondere un’educazione ambientale già ai bambini e adolescenti.
3.Pianificare un progetto di sviluppo che possa far ripartire l’università attraendo nuovamente i giovani e, di conseguenza, ridando respiro alle attività commerciali e ricreative.
4.Proseguendo il percorso di compartecipazione con i cittadini, le imprese e le associazioni private per mantenere in buono stato e a costi notevolmente ridotti le aree sportive e quelle verdi.
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