Pubblicato il: 30/12/2014 alle 11:22
Questa mattina, nella sala gialla del comune di Caltanissetta, il sindaco Giovanni Ruvolo ha accolto la Vicepresidente del Parlamento tedesco, Claudia Roth.
Una visita istituzionale ritagliata durante un viaggio di piacere in Sicilia in occasione delle festività natalizie. “Sono stata eletta al Parlamento Europeo tra le fila dei verdi e lavoravo a stretto contatto con Leoluca Orlando che più volte mi ha invogliata a scendere in Sicilia” ha commentato la rappresentante del Bundestag. Adesso che finalmente è venuta a scoprire di presenza quella meravigliosa isola che l’ha accolta “mostrando la sua generosa ospitalità e l’impegno umanitario” non ha potuto fare a meno di inserire qualche incontro istituzionale per conoscere meglio la realtà nissena – e siciliana in generale – incontrando il Prefetto e le autorità che ogni giorno si trovano a vivere la complicata questione dell’immigrazione.
La leader dei verdi ha utilizzato parole forti e decise parlando con la consapevolezza di rappresentare uno dei paesi più ricchi del mondo ma anche uno di quei sei che nel 1957 ha gettato le basi che ora reggono l’Unione Europea.
“La situazione attuale impone alle Nazioni di collaborare in sinergia e non lasciare abbandonati a sé stessi Paesi che vivono costantemente gli sbarchi e i viaggi della speranza – ha commentato Roth -. Ho visitato alcuni paesi del Nord Africa, conosco la realtà nella quale vivono i cittadini e comprendo il loro desiderio estremo di fuggire via alla ricerca di nuovi orizzonti ma questo non deve essere un problema che riguarda solo la Sicilia e l’Italia in generale”.
La vicepresidente si è impegnata di riportare al Parlamento europeo lo status quo percepito in Sicilia e le difficoltà annesse al soccorso dei migranti. “L’Europa si trova di fronte a una sfida – ha concluso – e la Germania ha il dovere e la responsabilità di non abbandonare queste 55 milioni di persone né di ignorare le richieste di collaborazione dei paesi che li accolgono. Questo è il vero spirito di condivisione europeo”.
