Pubblicato il: 17/02/2025 alle 20:30
Il Comune di Serradifalco comunica di avere conferito formale mandato all’avvocato Antonio Onofrio Campione di impugnare davanti al Tribunale Amministrativo Regionale di Palermo il Decreto Assessoriale n. 379 del 13-18 dicembre 2024 con il quale l’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente ha prorogato la V.I.A. a una società che intende installare nel territorio del suddetto Comune un «impianto di trattamento meccanico-biologico con annessa discarica per rifiuti non pericolosi» ovvero una discarica di rifiuti solidi urbani.
La vicenda inizia nel 2019 allorché questa società ottiene l’autorizzazione alla costruzione della discarica nel territorio di Serradifalco dopo che quella preesistente era stata saturata e non era più possibile conferire rifiuti nella stessa.
Successivamente la società ha avuto alcuni ritardi nell’avvio e nel completamento dei lavori e ha avuto la necessità di chiedere la proroga della V.I.A. cioè la valutazione di impatto ambientale.
Nel frattempo numerosi cittadini di Serradifalco hanno comunicato all’Amministrazione Comunale che nelle zone nelle quali la società avrebbe dovuto costruire la discarica si verificavano e si verificano tuttora problemi di natura ambientale e idrogeologica.
Non si sa se questi problemi già sussistevano al momento della prima autorizzazione e non si erano manifestati oppure se sono sorti in un secondo momento: fatto sta che il Comune di Serradifalco ha ritenuto che non ci siano più i presupposti per installare la discarica.
A questo scopo il Comune nello scorso mese di agosto ha inviato un’istanza all’Assessorato Regionale competente per chiedere di avviare un procedimento finalizzato alla rivalutazione dei presupposti ambientali per costruire la discarica.
Lo scorso 13 dicembre tuttavia l’Assessorato Regionale, senza avviare alcuna istruttoria e senza procedere ai necessari accertamenti tecnici, secondo quanto riferito dal Comune, ha concesso la proroga della V.I.A. alla società interessata.
A quel punto il Comune ha impugnato il decreto di proroga davanti al TAR di Palermo e ne chiede l’annullamento nonché la sospensione dei lavori della costruzione.
Il Sindaco di Serradifalco Leonardo Burgio ha dichiarato a questo proposito che, pur nel rispetto delle necessità generali di conferimento dei rifiuti nell’attesa che vengano costruiti i termovalorizzatori che potrebbero risolvere l’annoso problema del conferimento dei rifiuti in tutta la Sicilia, il suo ruolo di responsabile dell’integrità del territorio e soprattutto della salute pubblica gli impone di impugnare il decreto assessoriale e chiederne l’annullamento, confermando la sua fiducia nelle valutazioni della Magistratura.