Pubblicato il: 05/03/2015 alle 11:26
Negli anni di studio di una disciplina marziale si cerca, oltre che la perfezione della tecnica, il miglioramento personale sia fisico che mentale. Possiamo dire che per quanto concerne le nostra attività, l’arte marziale è il mezzo con il quale ogni individuo cresce e migliora nella sua personale maturità, permettendo il contatto con dei livelli che altrimenti non sarebbero potuti essere raggiunti. Lo studio che sta alla base di tutto non è altro che un continuo lavoro di ricerca, lo studente che inizia la pratica di una disciplina marziale cerca una base su cui studiare, il maestro che ha più di 40 anni di studio è invece nella fase dello sviluppo, della ricerca della perfezione che sta nell’armonia della propria coordinazione. Possiamo affermare che sia lo studente che il maestro sono sempre in continua evoluzione.
E’ quanto è avvenuto nei giorni scorsi per il Maestro Torregrossa Alfonso 9°dan che ha ricevuto la nomina in Shinan-Yaku, Capitano dei Samurai – Tenshindo Aiki Budo Kaiso Soshihan. Un riconoscimento certificato in un antico Titolo in pergamena consegnato dal Presidente Yokoyama della Scuola Giapponese e dall’Ex Ministro della Difesa Giapponese.
Quello ricevuto rappresenta un altissimo riconoscimento emesso che si da ad un maestro raggiunto un certo livello sia tecnico che sociale nella pratica delle arti marziali. L’assegnazione del sho-go si basa sulla conoscenza di ogni individuo, capacità di insegnamento e lo sviluppo di carattere eccezionale attraverso lo studio dell’arte marziale. Pertanto è importante rendersi conto che nel moderno approccio al mondo marziale, questo titolo sono molto difficili da raggiungere in quanto i gradi convenzionali,(Dan) non sono assegnati automaticamente con il rango di anzianità. Il possessore di questi titoli deve inoltre aver dato un contributo significativo all’organizzazione in generale.