"In riferimento ai due gravi episodi che si sono registrati nelle ultime ore in città (il raid di sabato notte a Santa Maria di Gesù e il rogo di questa notte a Macchitella, con le fiamme che hanno danneggiato il pulmino utilizzato da una scuola calcio locale) voglio condannare fermamente questi vili gesti". E' quanto afferma in una nota il sindaco di Gela, Lucio Greco.
"Hanno colpito due realtà, l’associazione Amici della musica ‘Giuseppe Navarra’ del maestro Crocifisso Ragona e una scuola di calcio, che ogni giorno si spendono per innalzare il livello della cultura e dello sport a Gela, con passione, sacrifici e dedizione. In entrambi i casi è stata sporta denuncia e sono state avviate le indagini, e l’augurio è che si possa arrivare quanto prima all’individuazione dei responsabili. Ripongo la massima fiducia nelle Forze dell’Ordine, e so che terranno in considerazione ogni più piccolo elemento per far luce su quanto è successo. La condanna da sola, però, non basta. Non posso non interrogarmi su cosa stia succedendo nella mia comunità e sulla reale sussistenza di un allarme sociale che fa si che il pensiero corra subito allo scenario delineato dalla Dia nella sua ultima relazione, e a quel tristemente famoso 60% di danneggiamenti che Gela detiene a livello provinciale. Attendiamo che le indagini facciano il proprio corso e ci dicano chiaramente cosa è accaduto, ma se, ancora una volta, dovesse emergere che c’è dietro la mano di qualcuno armato di cattive intenzioni che intende lanciare messaggi intimidatori, sappia che il livello di attenzione è massimo e che le Istituzioni faremo tutto quanto è in nostro potere per difendere la città. Reitero, come sempre, l’invito a chiunque abbia visto o sentito qualcosa di denunciare, anche in forma anonima. Mai restare indifferenti o voltarsi dall’altra parte. Il riscatto di una comunità passa anche dalla sua sete di giustizia e dalla sua fame di legalità.