Pubblicato il: 21/06/2022 alle 16:41
Nel giro di 48 ore in Lombardia due persone sono morte a causa della puntura di un insetto. Il primo caso, avvenuto domenica 19 giugno a Vigevano, riguarda una ex impiegata comunale in pensione che, colpita dal pungiglione di una vespa, ha accusato immediatamente i primi sintomi e poi è morta. La vittima era conoscenza della sua allergia e nonostante avesse con sé il farmaco salvavita, non è riuscita a iniettarselo per tempo. È morta dopo essere entrata in coma. Stesso destino – in questo caso non si sa se sia stata un’ape o una vespa – per un uomo di Milano di 62 anni ieri pomeriggio al Parco delle Cave di Milano. Si occupava abitualmente di un orto dove si è accasciato: gli amici hanno chiamato subito i soccorsi, ma anche per lui lo shock anafilattico è stato fatale.