Pubblicato il: 20/11/2022 alle 14:48
Controlli sull’anagrafe canina regionale, per verificare che i cani siano identificati tramite dispositivo elettronico (microchip), e sul rispetto delle normative urbanistico-edilizie in occasione di lavori di costruzione e piccoli cantieri. Sono questi gli ambiti di intervento delle ultime attività di vigilanza effettuate sul territorio provinciale dalle Guardie giurate Wwf del Nucleo provinciale di Caltanissetta. A seguito degli accertamenti eseguiti e delle sanzioni amministrative elevate dalle Guardie zoofile del Wwf, nei giorni scorsi il Comune di Caltanissetta ha emesso un’ordinanza ingiunzione a carico di un cacciatore, residente a Sommatino (CL), che utilizzava un cane non iscritto all’anagrafe canina e privo di microchip identificativo, per un importo di 184,00 euro.
Anche il Comune di Mazzarino (CL) ha recentemente emesso un’ordinanza ingiunzione a carico di un altro cacciatore di Canicattì (AG), sempre per violazione delle norme regionali veterinarie, comminando una sanzione di 280,33 euro. In entrambi i casi, il procedimento sanzionatorio è scaturito dai controlli venatori e zoofili effettuati periodicamente dalle Guardie Wwf, che svolgono un’attenta e rigorosa attività di polizia amministrative e di vigilanza ambientale in tutti i comuni del Nisseno.
Grazie a questi capillari ed accurati controlli, inoltre, nelle ultime settimane gli agenti giurati del Wwf hanno individuato tre cantieri edili in due diverse contrade periferiche del Comune di Caltanissetta, ove sono in corso lavori di costruzione e movimento terra che non rispetterebbero le vigenti normative urbanistico-edilizie. Dopo alcuni accertamenti sul posto e le successive verifiche delle mappe e cartografie tecniche, le guardie Wwf hanno inviato un dettagliato rapporto per ognuno dei tre cantieri agli uffici urbanistici e di Polizia municipale di Caltanissetta, cui compete la vigilanza e la repressione degli illeciti edilizi.
In proposito, il Coordinatore provinciale della Vigilanza Wwf, Ennio Bonfanti, ha dichiarato: «L’attività di vigilanza e controllo condotta dalle guardie Wwf rappresenta un significativo contributo al contrasto degli illeciti ambientali del nostro territorio. Purtroppo in materia di tutela della fauna, degli animali d’affezione, del territorio e del paesaggio, nella provincia di Caltanissetta rileviamo una forte incidenza di attività e pratiche illegali che, spesso, vengono tollerate nonostante gli ambiziosi obiettivi della “transizione ecologica”, uno dei pilastri del programma “Next Generation EU” e delle politiche di sviluppo del futuro del Paese. Le guardie Wwf, pertanto, confermano il proprio impegno e la costante attenzione nel contrasto agli illeciti ambientali e faunistici, potenziando i propri servizi di vigilanza per rendere ancor più mirata ed efficiente l’azione di controllo nel delicato settore della tutela ambientale».
Questo prezioso lavoro di utilità sociale del Wwf e delle sue guardie si basa unicamente sul volontariato: l’Associazione, infatti, non riceve alcun compenso per questa attività di vigilanza e si basa unicamente sulle donazioni dei privati e sullo spirito di servizio delle proprie guardie volontarie.