Pubblicato il: 18/09/2022 alle 17:43
Gli esperti di previsioni meteo e i responsabili regionali della Protezione Civile sono concordi nell’esprimere preoccupazione per fenomeni intensi che, con l’arrivo della stagione autunnale, si potrebbero verificare sui territori. Abbiamo tutti davanti agli occhi le immagini terribili dell’alluvione nelle Marche, che ha seminato morte e distruzione, e anche dalle nostre parti, con il clima che cambia rapidamente, potrebbero formarsi sempre più spesso i cosiddetti “Medicane”, ossia cicloni mediterranei devastanti per le persone e per chi vive di agricoltura lungo la fascia trasformata.
Occorre farsi trovare pronti ed imparare a convivere con quello che anche il responsabile del dipartimento di Protezione Civile, Salvo Cocina, definisce “tempo impazzito”. Come lui stesso scrive, c’è bisogno di cambiare passo, ma, cito sempre Cocina, “tutto ciò richiede volontà, investimenti e tempi e non sarà mai risolutivo! Cosa fare subito per non avere ancora vittime? Certamente massima allerta da parte di tutto il sistema di Protezione Civile (Comuni, Province, Regione, Prefetture, FF.OO., Forestale, Vigili del Fuoco etc) e poi informazione ai cittadini, massima precauzione da parte di tutti e rispetto delle norme di buon comportamento”.
Nella settimana che sta per iniziare dovremmo assistere alle prime piogge e all’abbassamento delle temperature, dopo le settimane roventi che hanno caratterizzato l’estate, e occorre una verifica di tutto il sistema di deflusso delle acque cittadine in modo da intervenire subito nelle zone problematiche. La manutenzione straordinaria, in questo periodo, deve affiancare quella ordinaria. Per questo, ho programmato per domani una prima riunione urgente con tutti i soggetti interessati, in modo da prevenire conseguenze pericolose per persone e cose.
Il Sindaco Lucio Greco