Pubblicato il: 16/01/2016 alle 12:01
E' in Sicilia il record negativo delle case residenziali vecchie e in cattive condizioni. Secondo un'analisi di Confartigianato sono il 26,8% del totale. A livello nazionale sono 2.051.808 gli edifici (il 16,8%) in mediocre e pessimo stato di conservazione. Una percentuale che sale al 21,1% per gli edifici costruiti prima del 1981, mentre si riduce al 4,7% per gli edifici nati tra il 1981 e il 2011.
Peggiore il quadro nel Mezzogiorno. Confartigianato evidenzia che le cattive condizioni delle case, “oltre a mettere a rischio la sicurezza dei cittadini, contribuiscono a gonfiare la bolletta energetica”: il comparto residenziale infatti determina il 28,8% dei consumi finali di energia. Più di quanto assorbono i trasporti su strada (27,7%) e l'industria (22,7%).