Pubblicato il: 17/05/2020 alle 20:15
"Ci saremmo aspettati almeno le scuse da parte del primo cittadino nei confronti della città ma, come sua consuetudine, non solo dichiara che tutto sia regolare, ma ha pure l'ardire di volere sfidare in aula consiliare l’opposizione". E' quanto scrivono in una nota , i consiglieri comunali di "Avanti Gela", Salvatore Scerra e Gabriele Pellegrino, dopo la richiesta avanzata dal sindaco di Gela, Lucio Greco, di voler affrontare la questione legata agli incarichi legali sollevata dal centrodestra.
"Il centrodestra ha, semplicemente, sollevato – si legge nel documento – una questione che, tuttora, non soltanto appare, ma è paradossale. Il Sindaco, invece, ha preferito, opportunisticamente, trincerarsi dietro la responsabilità di altri soggetti, puntando sulla regolarità procedimentale degli atti. Ha finto di non vedere, ha finto di non capire, e perciò si è sottratto dal rendere conto al vero quesito dell'intera vicenda: l’inopportunità spregiudicata della scelta fatta (da lui e/o da chi per lui).
La città, ormai, lo ha scoperto, la musica non è piu falsata, e riteniamo che il disco, non solo si sia inceppato, ma che si sia irreversibilmente rotto. Ci rimane l’amaro in bocca e una città senza una guida che possa proteggerla e difenderla, innanzi a tutto e tutti. Senza un degno rappresentante che la anteponga a tutti gli altri interessi. Ecco perché questa città rimane, allo stato, sola alle prese con gli annosi problemi relativi ai rifiuti, alla mancanza di acqua potabile, priva di programmi di ripartenza.. forse oggi il Sindaco si è reso conto del fallimento del proprio operato, e tenta invano di scaricare la colpa (come sempre) sugli altri. Se c’è qualcuno che si deve mettere da parte, quello è proprio il primo cittadino, che ad oggi non risulta all'altezza del ruolo cui i cittadini l'hanno preposto, la cui (non) azione risulta per lo più intangibile e del tutto inadeguata.
E sono passati già (o solo) dodici mesi".