Pubblicato il: 18/08/2022 alle 16:29
(Di Ignazio Marchese, blogsicilia.it) Brucia la provincia di Palermo e il capoluogo siciliano. Le fiamme sono divampate in mezzo alle case del quartiere Borgo Nuovo. Alcuni residenti hanno abbandonato le abitazioni. Tra loro anche le suore minori di San Francesco che hanno una sede in via Bronte. Le fiamme hanno avvolto il quartiere di Borgo Nuovo. In tanti stanno lasciando le abitazioni. “E’ un’ora che brucia la zona di Borgo Nuovo, ma ancora non abbiamo visto nessuno. La situazione è drammatica. Se non arrivano i canadair le fiamme arrivano nelle abitazioni. Sono anni che non assistiamo ad una situazione così grave. Vi prego intervenite fate qualcosa”. I residenti nella zona di Borgo Nuovo a Palermo lanciano l’allarme. Chiedono interventi immediati. “Servono subito i mezzi aerei. Sappiamo che ci sono altre situazioni pericolose oggi. Ma qui è davvero un dramma. Abbiamo visto tanti lasciare le case. Fate presto”.
L’autostrada A19dir è provvisoriamente chiusa al traffico, in direzione Catania, tra via Giafar e Villabate, per la presenza di un incendio ai margini della sede autostradale. Sul posto è presente il personale di Anas per la gestione della viabilità, provvisoriamente deviata in complanare, e per il ripristino della circolazione nel più breve tempo possibile. Incendi in diversi centri della provincia alimentati dal vento di scirocco. Mentre bruciano le colline attorno a Palermo un altro fronte è divampato tra Torretta e Carini. Anche qui ci sono minacciate delle abitazioni. I vigili del fuoco e i forestali sono tutti impegnati per cercare di arginare gli incendi.
Fiamme anche a Piana degli Albanesi. Sono diversi gli ettari distrutti dai roghi. Questa mattina all’alba erano tornati ad alzarsi in volo i canadair per fronteggiare gli ennesimi incendi a sterpaglie, boschi e vegetazione che hanno interessato per tutta la notte mezza provincia Palermitana. Le situazioni più critiche si registrano a Cerda e Montemaggiore Belsito dove due grandi aree boschive sono state avvolte dal violente fiamme e non è bastata tutta la notte per riuscire a domare i roghi.
Situazione estremamente critica in contrada Madonna degli angeli a Montemaggiore Belsito dove il bosco è stato attaccato dalle altissime lingue di fuoco. Fiamme che se da terra sono state in qualche modo arginate sono invece risalite verso l’alto, in zone impervie. Ecco perché sono tornati in azione i canadair in quest’area. Ad essere effettuati diversi lanci di acqua per provare a spegnere lì incendio che sta salendo verso la vetta della montagna.
A Cerda ad andare a fuoco prevalentemente sterpaglie sul costone che sovrasta la strada statale 120 al chilometro 12. Traffico inevitabilmente rallentato per permettere le operazioni ma anche perché la visibilità è ridotta a causa del gran fumo che si è riversato in zona. I vigili del fuoco per tutta la notte hanno provato a circoscrivere il vastissimo rogo non senza difficoltà.