Pubblicato il: 27/06/2014 alle 08:47
Incendiata questa notte a Gela un’officina meccanica. Le fiamme hanno distrutto non solo l’attività imprenditoriale, che si trova in via Venezia 62, nei pressi del Tribunale, ma anche cinque auto che erano all’interno dell’officina, altre due che erano parcheggiate fuori e una moto. Il rogo, in pochi minuti si è esteso anche al prospetto della palazzina. I proprietari, i fratelli Massimo e Claudio Amarù, abitano nei piani superiori. Intorno alle 4, hanno sentito un forte boato. Quando sono scesi giù, ai loro occhi si è presentata una scena agghiacciante: sono andati in fumo anni e anni di lavoro.
Sul posto per domare le fiamme sono intervenuti i vigili del fuoco del locale distaccamento. I carabinieri propendono per la pista dolosa anche se i titolari hanno dichiarato di non aver subito né minacce, né richieste di denaro. Il presidente dell’antiracket, Renzo Caponetti, nell’esprimere la sua solidarietà ai due imprenditori, esclude che “a Gela commercianti ed imprenditori paghino ancora il pizzo e che la città è costantemente controllata. Tuttavia – ha sottolineato – non si spiega come possano succedere tali vili atti”. A Gela, la notte precedente, erano state incendiate altre tre auto.