Troppo gravi le ferite riportate nell’incidente. Leonardo D’Amico, il motociclista travolto da un’auto guidata da un pensionato nella quinta tappa del Giro d’Italia, dopo quasi un mese d’agonia, non ce l’ha fatta. L’uomo era stato immediatamente ricoverato al Sant’Elia di Caltanissetta dove i medici lo hanno sottoposto a due interventi chirurgici. Le sue condizioni erano però disperate. Nell’incidente riportò un ematoma alla testa e fratture in varie parti del corpo. Poche ore dopo il terribile incidente, la polizia Stradale arrestò e posto ai domiciliari – per le ipotesi di reato di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali colpose – Gaetano Agozzino, 70 anni. Adesso la posizione del pensionato si aggrava.