Pubblicato il: 26/04/2018 alle 18:04
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno Marco Minniti, a norma dell’articolo 143 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali (TUEL), ha deliberato lo scioglimento dei Consigli comunali di Bompensiere, Caivano, Limbadi, Manduria e Platì, in ragione delle riscontrate ingerenze da parte della criminalità organizzata.
Per ciò che concerne Bompensiere il lavoro della commissione prefettizia è iniziato nei primi giorni dell'anno. Al centro dell'attenzione ci sono stati gli atti adottati dall'amministrazione nel corso dell'ultimo decennio. Periodo che quasi per intero riguarda i due mandati condotti da Salvatore Losardo, con uno spicchio temporale che copre la sindacatura di Salvatore Licata. A gennaio era stato lo stesso Losardo a dirsi tranquillo in merito alla bontà delle scelte assunte dal 2008 in poi: «Abbiamo sempre lavorato con serenità e onestà», sono state le parole del primo cittadino.
Negli anni scorsi, la Direzione investigativa antimafia di Caltanissetta ha eseguito un sequestro milionario a carico di Angelo Losardo, 64enne ritenuto uomo d'onore delle famiglie mafiose di Bompensiere e Milena. L'uomo, che è cugino di primo grado del sindaco, è stato considerato il regista della gestione degli appalti pubblici del comprensorio. (Fonte Gds.it – Meridionews)