Pubblicato il: 07/02/2014 alle 08:55
Una via o una piazza da intitolare ai maestri del lavoro che si sono distinti a Caltanissetta. Gli artigiani nisseni chiedono spazio nella toponomastica cittadina al sindaco Michele Campisi, che ieri ha incontrato i rappresentanti provinciali della Federazione Maestri del Lavoro d’Italia composti da Aldo Vizzini, console provinciale, Lucio Rando, vice console, Giovanni Lovetere, segretario, Costantino Sferrazza, revisore dei conti, Giuseppe Turco, tesoriere, Francesco Cagnina, consigliere.
All’incontro, i rappresentanti della federazione hanno chiesto al sindaco Campisi di seguire l’esempio delle 210 amministrazioni comunali italiane che, in segno di stima e riconoscenza delle attività che gli associati esplicano sul territorio in favore dei cittadini e in particolare degli studenti, nel corso degli ultimi anni hanno intestato ai maestri del lavoro strade e piazze.
Il sindaco Campisi, alla richiesta di intitolare una via o una piazza ai “Maestri del Lavoro d’Italia”, si è mostrato disponibile, chiedendo loro di aiutarlo a individuare una possibile soluzione, da sottoporre agli uffici competenti, che, preferibilmente, non vada o incidere sulla numerazione della toponomastica. La Federazione Maestri del Lavoro d’Italia è un’Associazione senza fini di lucro, costituita nel 1954, che annovera tra i suoi associati gli insigniti dal Presidente della Repubblica della “Stella al merito del lavoro”. La stella al merito viene conferita dal Presidente della Repubblica su proposta del Ministro del Lavoro a cittadini italiani, lavoratori dipendenti, distintisi per singolari meriti di perizia, laboriosità e buona condotto morale.