L'inizio di un nuovo anno solitamente esorta gli investitori ad elaborare una serie di riflessioni sull'eventuale rimodulazione dell'allocazione dei risparmi personali, a seconda dello scenario macro che potrebbe delinearsi nel corso dei mesi. A maggior ragione l'attuale congiuntura, in cui prende forma il rientro dalle politiche di stimolo intraprese dalle Banche Centrali, suggerisce valutazioni di questo tipo: quindi, osservando i livelli raggiunti dai benchmark azionari e ipotizzando ripercussioni su quelli obbligazionari per gli aggiustamenti sui tassi, è lecito chiedersi se non sia il caso di sovrappesare segmenti di investimento alternativi per bilanciare adeguatamente il portafoglio. Ad esempio il Bitcoin nel settore delle criptovalute, avendo avuto un'investitura ufficiale dalla finanza istituzionale prima con la quotazione del future al CME e, più recentemente, con la nascita di un ETF riferibile a circuiti regolamentati, potrebbe possedere le carte in regola per assolvere tale funzione.
È opportuno evidenziare che investire in bitcoin limitando i rischi è possibile mediante l’attuazione di specifiche strategie operative. Da questo punto di vista, uno degli approcci più utilizzati dai professionisti del settore per affrontare il mercato crypto, è rappresentato dalla diversificazione multi-strategy: si tratta di un particolare stile di investimento che unisce e rende complementari l'allocazione strategica dei token con obiettivi temporali molto lunghi e la negoziazione tattica degli asset digitali, al fine di sfruttare le forti escursioni di prezzo che si sviluppano sui time frame più veloci. Naturalmente ciascuna modalità operativa implica l'uso di specifici strumenti e, di conseguenza, specifici canali di compravendita.
Investire in Bitcoin attuando una diversificazione multi-strategy
In un'allocazione strategica si cerca di estrarre valore dall'apprezzamento del Bitcoin, pertanto la soluzione migliore per seguire le tendenze rialziste del sottostante prevede la fruizione di un exchange, la piazza di scambio decentralizzata su cui si incrociano domanda e offerta sulle criptovalute.
L'utente, che acquista il token, non ha a disposizione la leva finanziaria, perciò non è gravato dalle commissioni di rollover presenti nella negoziazione con margine bloccato. L'asset acquistato deve essere custodito in un particolare dispositivo conosciuto con il nome di e-wallet: a seconda delle proprie esigenze il risparmiatore può usare un device hardware o un device software, ma gli hot wallet -appartenenti alla seconda tipologia- sono disponibili a titolo gratuito per gli utenti di quasi tutti gli exchange.
Bitcoin: operatività tattica con i CFD
Nelle situazioni di risk-on, come già è accaduto più volte in passato, il Bitcoin può andare incontro a forti deprezzamenti, pertanto coprire la posizione rialzista -o semplicemente speculare sui trend ribassisti– attraverso l'operatività tattica è molto vantaggioso. È chiaro che, per mettere in pratica un approccio di questo tipo, è necessario lo short selling, una funzionalità presente sulle piattaforme di trading dei broker online.
Questi intermediari finanziari consentono di negoziare BTC, mediante la compravendita dei Contratti per Differenza, derivati che, replicando il prezzo del sottostante, danno la possibilità di trarre beneficio dal deprezzamento dello stesso; inoltre gli utenti hanno facoltà di servirsi del leverage, anche se in misura ridotta rispetto ad altri asset.
Etoro: differenti modalità operative con un unico intermediario
Naturalmente poter contare sulla disponibilità delle due modalità operative, sottoscrivendo i servizi di un unico intermediario finanziario è un'eventualità decisamente favorevole. Attualmente però non sono molte le realtà che possono fregiarsi di tale plus: fra queste merita una citazione eToro, broker online autorizzato dalle più importanti Autorità di Vigilanza.
La società mette a disposizione dei propri utenti la compravendita di Bitcoin sia in DMA -Direct Market Access- sia attraverso la negoziazione dei CFD. Ovviamente, come già accennato in precedenza, l'exchange offre gratuitamente l'e-wallet in cui detenere l'asset digitale.