Pubblicato il: 03/08/2024 alle 09:25
(Adnkronos) – La rimozione dal suo incarico del Ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant "non è una questione di se, ma di quando": a sostenerlo, citando le fonti contattate tra gli stretti collaboratori del primo ministro Benjamin Netanyahu, è la giornalista di Walla news Tal Shalev, citata dal Times of Israel. Intervenendo nel corso del principale notiziario serale dell'emittente pubblica Kan, Shalev ha affermato che Netanyahu voleva licenziare Gallant al ritorno dalla sua visita negli Stati Uniti, ma ha rinunciato dopo l'attacco di Hezbollah a Majdal Shams. Alcune fonti della cerchia dl premier affermano inoltre che, dopo aver sostituito Gallant, il premier intende licenziare il Capo di Stato Maggiore dell'IDF Herzi Halevi e il capo dello Shin Bet Ronen Bar. L'obiettivo dichiarato sarebbe quello di eliminare l'opposizione interna alla sua gestione dei negoziati sugli ostaggi sequestrati da Hamas il 7 ottobre e le accuse che gli vengono mosse di mettere a rischio l'accordo. Intanto, sul fronte della cronaca, un leader locale dell'ala militare di Hamas, le Brigate Izz a-Din al-Qassam, è stato ucciso questa mattina in un attacco aereo a Tulkarem, in Cisgiordania. Lo riporta Ynet citando la radio di Hamas. Il suo nome è Haythem Balidi. Secondo quanto riportato dai media palestinesi, nell'attacco sono morte in totale cinque persone. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)