Pubblicato il: 15/12/2024 alle 12:50
(Adnkronos) – La Juventus alle prese con il caso Dusan Vlahovic. L'attaccante serbo è al centro delle polemiche dopo che ieri, nel finale della partita pareggiata in extremis contro il Venezia, ha risposto ai cori della Curva, finendo per litigare con alcuni tifosi. Sui social il popolo bianconero si è spaccato tra chi condanna il comportanto del giocatore e chi capisce il momento e la delusione, invitando a essere più comprensivi. Tutto, o quasi, è iniziato dopo il rigore trasformato proprio da Vlahovic per il definitivo 2-2. Un risultato indubbiamente deludente, anche perché arrivato in casa e contro l'ultima in classifica. Appena l'arbitro Giua ha fischiato la fine dell'incontro, il popolo juventino ha sommerso di fischi la squadra, invitandoli, con cori piuttosto espliciti, a tirare fuori gli attributi. I giocatori provano comunque ad andare sotto la Curva, ma vengono accolti da fischi ancora più sonori. Un comportamento che, evidentemente, non ha fatto piacere a Vlahovic, che ha cominciato a urlare "fenomeni" verso alcuni tifosi, che per tutta risposta gli hanno intonato il coro "uomo di m….". Finita qui? Non proprio. Uscendo dal campo Vlahovic alza ironicamente il pollice verso la Curva, ricevendo cori ancora più insultanti. In conferenza stampa, nell'immediato post partita, Thiago Motta ha provato a calmare gli animi: "I tifosi hanno libertà di esprimere le loro emozioni e sensazioni. Finita la partita, il giocatore stesso è il primo che vuole vincere. In quel momento lì ancora di più", ha detto il tecnico bianconero, "non è la prima volta e non sarà l’ultima, succede. Noi dobbiamo essere uniti, andare avanti. Vogliamo tutti cambiare la situazione, anche il giocatore. I tifosi hanno tutta la libertà di farlo, ma è un momento in cui insieme dobbiamo cambiare questa situazione". —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)