Pubblicato il: 29/08/2013 alle 09:29
Un barcone in difficoltà con a bordo 70 migranti, tra i quali due donne e quattro bambini, è stato soccorso in nottata nel Canale di Sicilia da due motovedette della Guardia costiera.
L'operazione, avvenuta a circa 85 miglia a sud di Capo Passero, l'estremo lembo meridionale della Sicilia, è stata resa particolarmente difficoltosa dalle proibitive condizioni del mare. Gli immigrati sono stati trasbordati sulle due unità che adesso stanno facendo rotta verso il porto di Siracusa; l'arrivo è previsto intorno alle 10.
Sempre a Siracusa ieri erano approdati altri 350 profughi siriani. A bordo di uno dei due barconi soccorsi dalla Marina Militare, dalla Guardia costiera e dalla Guardia di finanza anche una neonata di quattro giorni partorita dalla giovane mamma durante la traversata. La puerpera e la bimba, che è stata chiamata Nadha, si trovano adesso ricoverate nell'ospedale Umberto I di Siracusa e stanno bene. Complessivamente sono circa 2 mila i profughi siriani sbarcati sulle coste siciliane dopo l'inizio della guerra civile nel loro Paese.
La chiamata di soccorso è giunta alla Capitaneria di porto di Palermo ieri sera alle 23.30, da parte di un'imbarcazione con 70 migranti a bordo, tra i quali due donne e quattro minori. Due motovedette sono state inviate sul punto segnalato e tre navi mercantili in transito nella zona (General Cargo Breeze, Ela e Nicola) sono state dirottate nell'area. Prima dell'una di notte il barcone in legno di 25 metri – alla deriva per avaria al motore – è stato raggiunto dalle navi e circa tre ore dopo dalle motovedette della Guardia costiera, che hanno trasbordato i migranti e fatto rotta verso Siracusa.