La Cgil di Caltanissetta esprime solidarietà ad Emma Marrone dopo gli attacchi sessisti subiti dal consigliere leghista. L'amata cantante durante un concerto aveva gridato "aprite i porti", e subito era arrivato l'attacco di Massimiliano Galli della Lega Nord di Amelia che aveva scritto su facebook: "Faresti bene ad aprire le tue c… facendoti pagare per esempio". Il consigliere era poi stato espulso dal partito. Tantissimi i messaggi di solidarietà per Emma e adesso arriva anche quello della Cgil di Caltanissetta. "La volgarità, l'intolleranza, il fanatismo – dice il segretario generale provinciale Ignazio Giudice – non conoscono nessuna pausa di riflessione tanto da arrivare all'attacco anche degli artisti, questa settimana la destinataria è Emma Marrone. Cosa ha fatto di grave Emma Marrone? Nulla, ha solo espresso una sua opinione in merito alla bellezza della vita, ha ribadito un concetto antico che non dovrebbe essere tema di dibattito politico e istituzionale, ha affermato: aprite i porti! Da quella frase, da quel valore si sono scatenati gli ultras dell'idiozia, del fanatismo becero, dell'oscurantismo. "Io sto con Emma" è molto più di una slogan, è un valore universale che rappresenta e difende i diritti umani, che afferma il principio che nessuno di noi è proprietario del suolo, che nessuno di noi ha deciso dove nascere e nessuno deciderà dove morire!"