Pubblicato il: 10/05/2014 alle 19:16
Un altro candidato a sindaco, Gioacchino Lo Verme di Alternativa Civica Liberale, concorda con l'appello lanciato dal presidente della Pro Loco Giuseppe D'Antona di sfruttare le potenzialità culturali e le vocazioni turistiche di Caltanissetta per il rilancio della città. Una priorità che l'esponente della Pro Loco aveva tracciato ai sei candidati a sindaco. Dopo Giovanni Ruvolo, anche Lo Verme si dice d'accordo.
“Ringrazio il Dottore D'Antona e tutti i collaboratori della pro loco di Caltanissetta per gli auguri, condivido in pieno le considerazioni espresse nella sua lettera aperta in relazione alla rivalutazione di Palazzo Moncada, al lavoro per la creazione del Museo Tripisciano, mi permetto di ricordare che anche il centro Abbate era nato con lo scopo di valorizzare le sempre crescenti richieste di Nisseni, giovani e meno giovani, di avere a disposizione spazi attrezzati per poter fare spettacoli, musica, accrescimento culturale in genere.
Nel nostro programma – osserva ancora Gioacchino Lo Verme – si fa riferimento alla cultura ed alla utilizzazione di tutte le risorse in possesso del comune per favorire l'aggregazione per la crescita dei giovani, per combattere forme di devianza giovanile e per tentare di creare i presupposti per un circuito turistico ecocompatibile di grande spessore culturale, sfruttando le ricchezze dei Musei Nisseni.
Per far ciò – conclude il candidato a sindaco – si rende necessaria una sinergia lavorativa che dovrà coinvolgere la Pro Loco e tutti quei cittadini che vorranno dare il proprio contributo. Ho già detto che la città deve tornare ai cittadini e che il comune dovrà rappresentare la casa di tutti sempre aperta ad ascoltare proposte ed esigenze”.