Pubblicato il: 23/07/2020 alle 12:18
Il sindaco Gianfilippo Bancheri e l’assessora alla Cultura Piera Alaimo annunciano di avere avviato l’iter per inventariare il dolce tipico locale “la cuddrireddra di Delia” nel Registro delle eredità immateriali Sicilia (Reis).
La documentazione prevista dal regolamento è stata inviata alla Soprintendenza di Caltanissetta che successivamente la sottoporrà alla valutazione finale da parte della Commissione regionale Reis.
<<Oggi siamo soddisfatti – ha detto il sindaco Gianfilippo Bancheri – perché abbiamo compiuto il primo atto concreto di tutela e di salvaguardia del nostro patrimonio immateriale, che non è solo locale ma dell’intera umanità. Il processo di registrazione che abbiamo iniziato con il Reis rafforza e valorizza di fatto anche le nostre politiche culturali, lo sviluppo e la sostenibilità del nostro territorio, creando un legame forte tra patrimonio culturale e identità territoriale. Ancora un primato caratterizza l’operato di questa amministrazione che crede nelle buone prassi>>.
Le “eredità immateriali”, definite dall’UNESCO Intangible Cultural Heritage, sono “l’insieme delle pratiche, rappresentazioni, espressioni, conoscenze e tecniche – nella forma di strumenti, oggetti, artefatti e luoghi ad essi associati – che le comunità riconoscono come parte del loro patrimonio culturale”.
<<E’ nostro intendimento – ha detto da parte sua l’assessora alla Cultura Piera Alaimo – continuare il processo avviato per inventariare e salvaguardare tutto il patrimonio culturale deliano, le tradizioni locali, i beni immateriali. L’importanza del Reis consiste nella tutela e conservazione delle eredità immateriali che, in taluni casi, sono andate perdute per la mancanza di continuità con le nuove generazioni>>.
Parole di ringraziamento del sindaco Bancheri e dell’assessora Alaimo sono state rivolte al dott. Emanuele Riccobene per la collaborazione offerta, a titolo gratuito, nella ricerca e nella raccolta documentale e a tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito all’opera di implementazione dei contenuti da registrare con interviste, foto, video e materiali vari.
I prossimi beni da registrare – ha annunciato Piera Alaimo – saranno i riti della “Settimana Santa” e le “Lamentazioni”, che fanno parte a pieno titolo della tradizione popolare deliana, e tutto il patrimonio immateriale di cui stiamo raccogliendo la documentazione.
UFFICIO STAMPA/Giovanni Proietto