Pubblicato il: 26/04/2024 alle 13:08
Domani, 27 aprile, si celebrerà la solenne conclusione del V Congresso Eucaristico Diocesano.
Tutto questo anno pastorale 2023/2024 è stato dedicato all’Eucarestia. Essa costituisce il fulcro aggregante e propulsore di tutta la vita della Chiesa. Nel 180° anniversario di fondazione della Diocesi (25 maggio 1844), Mons. Mario Russotto ha voluto chiamare i fedeli a “ripartire dall’Essenziale” focalizzando l’attenzione sull’Eucarestia “Pane di Vita e Fuoco d’Amore”. Ha perciò indetto un Congresso Eucaristico, il quinto della storia diocesana.
Nella prima fase, inaugurata per la solennità di Cristo Re a novembre scorso, sono stati preparati più di 700 missionari e costituita una macchina organizzativa per l’evento. Parallelamente alla formazione degli operatori in tutte le parrocchie e case religiose della Diocesi, da novembre 2023 a gennaio 2024, si è tenuta una staffetta eucaristica, una catena ininterrotta di preghiera e adorazione sul tema dell’anno, allo scopo della sensibilizzazione dei fedeli.
Nella seconda fase, per le prime quattro settimane della Quaresima 2024, i missionari hanno portato avanti la Missione Eucaristica Diocesana. È stata una autentica esperienza di Chiesa in uscita, in quanto le comunità si sono scambiati i missionari. La presenza dei missionari ‘ospiti’ ha creato momenti di incontro e dialogo che sono risultati arricchenti e incoraggianti, registrando un clima gioioso e proficuo.
Nella terza fase, da poco conclusa, è sceso in campo il Vescovo stesso come missionario, accompagnato dalla comunità del Seminario Vescovile. In dieci giornate ha voluto incontrare le categorie professionali, le aggregazioni, gli operatori pastorali, i giovani e le famiglie, per svolgere il suo compito di pastore e guida, padre e maestro.
Questo percorso culmina nella Celebrazione Eucaristica domani in Cattedrale, alle ore 17,30. Questo momento, preparato nel dettaglio anche con le rispettive autorità civili per garantire uno svolgimento ordinato e sereno, si conclude con il segno tipico che dà visibilità ai Congressi Eucaristici, la solenne processione eucaristica dopo la santa Messa. Secondo un cerimoniale predisposto, le categorie, associazioni, le religiose e il clero sfileranno ordinatamente prima del Santissimo, mentre tutti gli altri fedeli lo seguono. Trattandosi di un momento pubblico, con grande concorso di fedeli e di importanza storica, tutte le Autorità Civili e Militari sono state messe a conoscenza dell’Evento e specificamente invitate.
Ricorrono tra l’altro quest’anno il 150° della nascita di Mons. Giovanni Iacono. Nel 1936 fu egli a celebrare il celebre e storico Primo Congresso della Diocesi, facendone memoria si auspicano copiosi frutti di grazia e gioia.