Pubblicato il: 30/01/2019 alle 17:35
Visita del presidente della Fidas Carmelo Giardina e del segretario, Salvatore Pilato, all'Asp di Caltanissetta per dare il benvenuto al direttore generale Alessandro Caltagirone. "Ho portato il saluto mio – ha detto Carmelo Giardina – e dei 4000 donatori di Caltanissetta e provincia. Ho rappresentato chi siamo, che il nostro sangue costituisce l’80% del fabbisogno ospedaliero, ho dato dei numeri: 5075 donazione nel 2018, più di 1000 sacche di crescita negli ultimi tre anni. La nostra struttura è composta da sette medici, otto infermieri, tre unità del personale amministrativo e tanti volontari che si occupano di campagne nelle scuole e nelle pubbliche amministrazioni. L’obiettivo è quello di raggiungere l’autosufficienza in termini di fabbisogno di sangue. Noi non abbiamo chiesto nulla, ovviamente, se non di affermare la nostra identità visto che da 43 anni rappresentiamo la donazione nel sangue in questa città e nei 12 comuni della Provincia che raggiungiamo con la nostra autoemoteca e a breve ne arriverà anche un’altra con 3 postazioni. Facciamo un lavoro di proselitismo in maniera capillare e incisiva, quotidianamente, tra mille difficoltà che comunque cerchiamo di superare. Abbiamo avuto questo incontro con la certezza che l’azienda sanitaria sarà vicina alla nostra associazione. Il dottore Caltagirone è stato molto disponibile in questo senso al fine di trovare insieme nuove strategie per trovare sempre nuovi donatori. Anche perché i nostri volontari devono avere la consapevolezza che l’Asp è vicina alla nostra associazione e che agevolerà il più possibile l’operato di quanti si spendono per gli altri e debbo dire che il nuovo manager si è mostrato disponibile e aperto a ogni iniziativa. Ho rappresentato che la Fidas è un’eccellenza di cui l’Azienda Sanitaria può vantarsi, anche alla luce dei brillanti risultati ottenuti da quanti ne fanno parte. Il dottore Caltagirone ha ribadito la sua vicinanza che si tradurrà in iniziative che stabiliremo man mano insieme".