Pubblicato il: 27/01/2014 alle 10:41
Michele Cordaro, Luigi Sferrazza, Giuseppe Sferrazza e Lorena Lo Vasco sono quattro ragazzi (nella foto) con la voglia di sdoganare l’idea che il teatro sia un’attività “over …anta”. Con tanta passione molta buona volontà il quartetto (un attore, due musicisti e un’assistente di produzione), insieme ad altri sette soci, ha costituito l’associazione culturale Dedalo con la quale hanno partecipato e vinto un bando per poter fruire del teatro A. De Curtis a Serradifalco. 22 date distribuite tra dicembre 2013 e maggio 2014 nelle quali si potrà assistere, a prezzi veramente contenuti (i biglietti variano tra gli 8 e i 15 euro), a spettacoli di teatro, cabaret, musica leggera, da camera, lirica e sinfonica.
“L’amministrazione del comune di Serradifalco ha creato un bando per poter fruire del teatro e creare una stagione per i cittadini – racconta l’attore e regista Michele Cordaro – e noi abbiamo vinto sia per la quantità di spettacoli offerti sia per la qualità”. Leggendo il programma, infatti, si trovano rappresentazioni teatralisia impegnate sia frivole che lasciano riflettere sulle vicende di attualità (“dietro i tuoi passi” in cui si ricorda la storia di Peppino Impastato), rispecchiano la comicità tutta siciliana puntando su un personaggio singolo (Massimo Spata) o su un’intera compagnia che recita in dialetto (“San Giovanni Decollato”), allietano con musical per tutte le età (“Il Re Leone”), e poi opera (“La Serva Padrona”), spettacoli di magia (Mago Flip) e anche un giallo comico (Assassinio in casa Wilson”). A marzo arriveranno addirittura Dado e Francesco Tricarico, due personaggi conosciuti nel panorama televisivo italiano.
“Presentare al pubblico un’offerta così eterogenea è stato molto impegnativo – spiega Lorena Lo Vasco – anche per quanto riguarda l’aspetto burocratico amministrativo. L’associazione, infatti, condividerà le spese necessarie per la gestione del teatro e, per ottenere questo risultato, abbiamo cercato molti sponsor tra cui, spicca, il Corona Bingo Gaming Hall di Caltanissetta”.
Un “onere” economico e organizzativo che certamente non ha spaventato i rappresentanti dell’associazione Dedalo che, come afferma il violinista di fama internazionale Luigi Sferrazza, hanno agito con  “incoscienza, tanta voglia di fare e, soprattutto di non voler andare via dal proprio territorio”.
“Esiste ancora il pregiudizio – conclude il pluripremiato bassista Giuseppe Sferrazza – che a teatro ci vadano solo le persone adulte ma non è così. Noi vogliamo, nel nostro piccolo, contribuire a far rinascere la cultura del teatro e far scoprire ai giovani il piacere di godersi qualche ora, seduti in poltrona, ad ascoltare dei professionisti”.