Pubblicato il: 05/10/2015 alle 09:00
La quinta commissione consiliare del comune di Caltanissetta ha fatto visita ai minori accolti nel centro di seconda accoglienza “Casa Nostra”.
I consiglieri, accompagnati dai referenti della cooperativa sociale Etnos che gestiscono il centro, hanno voluto scoprire questa nuova realtà e trasmettere, simbolicamente, un messaggio di amicizia e collaborazione.
“Casa Nostra” è nata per offrire un ambiente sicuro e accogliente ai minori non accompagnati che arrivano dai “viaggi della speranza” nel Mediterraneo e hanno bisogno di una comunità, ma soprattutto di cittadini, che li accolgano e contribuiscano alla loro integrazione.
Non basta, infatti, portare i ragazzini a scuola per dire che “sono integrati” ma sono necessari momenti di incontro e confronto con i coetanei. Ed è in questa ottica che qualche settimana fa la A.S.D. Sport Club Nissa 1962, la cooperativa sociale Iopervoiperiopervoi e altri sponsor hanno donato accessori sportivi per aiutare quei minori – attualmente tra i 15 e i 17 anni – che hanno perso tutto a recuperare la gioia di divertirsi con nuovi amici.
Il Presidente della cooperativa nissena Fabio Ruvolo ha illustrato ai consiglieri presenti all’incontro, gli obiettivi fondamentali del progetto che prosegue il percorso di primissima accoglienza curato dalla casa “Un mondo a Colori”, anch’essa gestita dalla cooperativa Etnos ma ha sede a Montedoro.
“Il portavoce dei ragazzi ha espresso, in un discorso ricco di speranza e commozione, la profonda gratitudine verso la città per l’accoglienza e l’ospitalità ricevuta” ha spiegato il presidente Ruvolo raccontando i sogni di qui giovani che accoglie e accudisce, insieme a tutto lo staff, con amore.
“Il mio sogno è quello di studiare Scienze Politiche- ha raccontato Amadou, uno dei giovani – e di rimanere in Italia per sfuggire dalla crudele dittatura del mio Paese. Qui ho trovato una seconda casa, anche se mi manca molto la mia famiglia”.
Gianluca Bruzzaniti, Guido Del Popolo, Alessandro Maira e Francesco Dolce, a nome di tutta la commissione “Cultura e Attività Sociali”, hanno regalato un pallone da calcio e delle scarpette e hanno promesso ai giovani ospiti di organizzare una partita amichevole di calcetto al campetto di Via Portella della Ginestra in Via Turati.