Pubblicato il: 13/08/2020 alle 10:48
La seconda ondata di coronavirus sta diventando purtroppo sempre più una certezza, almeno in Europa, con i nuovi casi in crescita costante e allarmante praticamente in tutti i Paesi che viaggi, movida e vacanze in libertà moltiplicano un pò ovunque e l'Italia corre ai ripari, così come molte regioni, tra le quali la Sicilia. La nuova ordinanza del Governatore Nello Musumeci ha obbligato chi rientra nell'Isola dal 14 agosto da Grecia, Malta e Spagna, a quarantena e tamponi, sia per i residenti sia per i turisti. Insomma, è come se si tornasse indietro di qualche mese, purtroppo. Tutte le misure saranno in vigore fino al 10 settembre almeno.
Il record negativo di ieri spetta alla Francia con 2.524 casi. In Spagna i contagi sono 1.690 in 24 ore senza i nuovi malati nella capitale Madrid, non conteggiati per problemi tecnici. La Germania registra 1.226 contagi in 24 ore, il numero più alto dall’inizio di maggio. Un dato che il ministro della Salute Jens Spahn giudica «inquietante» e che, secondo il portavoce della cancelliera Angela Merkel, Steffen Seibert, «preoccupa e deve preoccupare».
Dopo lo sconsiglio ai viaggi in tre regioni spagnole (Catalogna, Navarra e Aragona), in vigore da fine luglio, il ministero degli Esteri tedesco ha esteso l’invito a rinunciare ai viaggi non necessari a Madrid e nel Paese Basco. In Belgio, funestato da una pesante diffusione del Covid, diventa obbligatorio l’uso della mascherina in tutti i luoghi pubblici della regione di Bruxelles dove la soglia dei contagi ha superato i 50 casi al giorno ogni 100 mila abitanti, cioè più di 600 nuovi casi ogni 24 ore su un territorio di circa 1,2 milioni di abitanti.
Archiviato anche il fallimentare tentativo della Svezia di ottenere una immunità di gregge senza mettere in campo alcuna misura di lockdown. Solo il 15 per cento della popolazione ha sviluppato anticorpi contro il 40 per cento previsto dal governo di Stoccolma, hanno valutato due ricercatori dell’University College di Londra sul Journal of the Royal Society of Medicine che rilevano come la Svezia ha il triplo dei casi per milione di abitanti rispetto alla Danimarca, quattro volte più della Norvegia e cinque volte più della Finlandia.
Nuovo record di contagi in Romania, il Paese dei Balcani più colpito dall’epidemia, con 1.415 nuovi malati in 24 ore. Emergenza in
Olanda dove il parlamento ha interrotto la pausa estiva per una discussione straordinaria con il premier Mark Rutte sull'incremento della malattia che segna in una settimana 4.036 nuovi malati soprattutto nei focolai di Amsterdam e Rotterdam. Sono 262 le nuove infezioni in Grecia, la cifra più alta dall’inizio della pandemia che conferma una tendenza in costante aumento in agosto.