Pubblicato il: 20/11/2013 alle 11:55
La Sicilia affonda nella recessione: con un Pil che a fine anno calera' del 4% sul 2012; con una domanda delle famiglie che riportera' il -3,5%. Con gli investimenti in macchinari e attrezzature che registreranno il -5%. E per il 2014 non c'e' alle porte alcuna inversione di tendenza. La denuncia e' della Cisl Sicilia che invoca “una rottura storica col passato, nella gestione della spesa e della cosa pubblica”, con una legge regionale di Stabilita' “che prenda le mosse una strategia di risanamento e sviluppo”. Temi che saranno al centro della manifestazione regionale della Cisl sabato a Palermo. “Con una economia italiana che non cresce e una realta' siciliana in perenne emergenza – dice il segretario regionale Maurizio Bernava – serve una inversione di rotta, recuperando e dirottando risorse in favore di politiche di drastico taglio delle addizionali locali e regionali, per il superamento della crisi e la necessaria coesione sociale”.