Pubblicato il: 28/01/2024 alle 16:59
In occasione della Giornata della Memoria l'Anpi di Riesi in collaborazione con l'Anpi Mazzarino e l'Istituto Carlo Maria Carafa di Riesi hanno presentato l'incontro con gli studenti denominato Nessuno Dimentichi con la presenza del dott. Giosuè Bilardo, medico e figlio del deportato Luigi Bilardo, partigiano e Maresciallo dei Carabinieri originario di Mazzarino che ha collaborato con il generale Della Chiesa alla lotta alla mafia.
Una storia inedita che è stata presentata agli studenti, grazie alla collaborazione di Angelo Marotta dell'Anpi Mazzarino, e della Prof Rosaria Carbone.
“Luigi Bilardo nasce a Mazzarino il 07 dicembre 1919.- spiega Flavia Cosentino, presidente Anpi Mazzarino-. All’indomani dell’armistizio, Luigi Bilardo, carabiniere in servizio a Roma, decide di unirsi ai partigiani della città nella lotta di liberazione. Catturato e deportato nei campi di prigionia come IMI (“internati militari italiani”) vi rimane per oltre due anni e mezzo fino alla liberazione e, rientrato a Mazzarino, riprende il suo servizio nei Carabinieri diventando maresciallo a Palermo e, successivamente, entrando all’interno di un’organizzazione segreta voluta dal generale Dalla Chiesa per fronteggiare il banditismo e la mafia”.
“La storia di Luigi Bilardo- spiega Calascibetta, presidente Anpi RIESI – l'abbiamo scoperta, quando tre anni fa per volontà del figlio Giosuè, abbiamo avviato l’iter per il conferimento della Medaglia d’Onore del Presidente della Repubblica al padre. Iter avviato prima ancora della costituzione della sede locale di Mazzarino, con cui stiamo collaborando per fare conoscere questa importante figura storica. Si ringrazia la Dirigente Scolastica Adriana Quattrocchi, la prof Rosaria Carbone, la prof Carmen Sessa e tutti i docenti di lettere dell'ìstituto che hanno collaborato alla riuscita di questa importante iniziativa. Un ringraziamento va agli studenti del Carafa di Riesi che hanno partecipato attivamente a questo incontro sulla memoria degli IMI”.