Pubblicato il: 14/04/2014 alle 14:57
Sarà effettuata martedì mattina, nell'obitorio dell'ospedale di Caltanissetta, l'autopsia sul neonato di 7 mesi morto sabato mattina nella culla, probabilmente a causa di un rigurgito di latte. L'episodio s'è verificato in un'abitazione di via Signorino, nel centro storico del capoluogo nisseno. Oggi il sostituto procuratore Maria Carolina De Pasquale che coordina l'indagine della Squadra Mobile, ha affidato l'incarico al medico legale Giuseppe Ragazzi del dipartimento di Medicina legale di Catania. Parallelamente, il pubblico ministero ha ordinato anche altri esami sul cadavere del bebè e per questo motivo è stato nominato anche un tossicologo: si tratta del professore Guido Romano, che mercoledì mattina eseguirà gli esami specifici mercoledì mattina sempre nella morgue del “Sant'Elia”.
Per procedere a questi accertamenti irripetibili, la Procura ha iscritto nel registro degli indagati i genitori del bambino. Omicidio colposo è l'ipotesi di reato formulata dagli inquirenti a carico della giovane coppia, difesa dall'avvocato Maria Francesca Assennato. Ma si tratta di un atto dovuto, propedeutico per svolgere i necessari approfondimenti utili a stabilire l'effettive cause del decesso del piccolo. Il pool di esperti della Procura farà conoscere l'esito degli esami fra 90 giorni. La tragica fine del bambino ha suscitato parecchia commozione a Caltanissetta.