Pubblicato il: 25/07/2013 alle 09:56
Dal 5 Giugno 2013, il Parco Archeologico della Villa Romana del Casale di Piazza Armerina, promuove le ZAT, le Zone Artistiche Temporanee. Una rassegna d’arte contemporanea, proposta all’interno della residenza tardo-antica, sul tema delle “forme dell’identità”, che accompagnerà i visitatori del sito archeologico per tutta l’estate fino a settembre.
Occasione per incrementare l’afflusso di visitatori, da ripartire in orari diversificati, con un soggiorno più lungo in Città e la possibilità di visitare il territorio. Le ZAT, nate dalla collaborazione tra il Parco e il Comune di Piazza Armerina, con il prezioso sostegno del Sicilia Outlet Village, hanno preso il via con la mostra dell’artista Franco Politano e i suoi “Percorsi di Vita”, in Villa fino al 22 Settembre.
Si concluderà nella stessa data, un altro allestimento artistico, con le opere dello svedese Richard Brixel, le cui statue, “filosofi” del percorso “Vita Nova”, sono state realizzate negli studi della Fonderia d’Arte Massimo Del Chiaro di Pietrasanta (Lucca).
A queste mostre, durante alcuni weekend, si sono aggiunte le opere di artisti come Piero Roccasalvo Rub e Piero Zuccaro con le loro “identità” creative, tracciate nelle rispettive installazioni “Circle” e “Orme d’acqua”.
Prossimamente, dal 26 al 28 Luglio, la Villa Romana del Casale accoglierà l’artista Francesco Rinzivillo, con l’esclusivo e intrigante allestimento “Dal nulla all’infinito”: “Lo spazio evocato da Rinzivillo – spiega Giada Cantamessa curatrice delle ZAT – ha la consistenza misterica di un viaggio che, dal magma indefinito degli albori della civiltà, si confronta con i codici virtuali della società contemporanea. La realtà si espande in una moltitudine di linguaggi e nel labirinto dell’esistenza, in cui i volti si diradano come presenze evanescenti, l’artista intraprende un suo autonomo cammino per ricomporre il profilo di un’identità collettiva”.
Durante la sera del 28 Luglio, a partire dalle 21.00, i visitatori della Villa, aperta straordinariamente per tutta l’estate, tutti i giorni fino alle 23.30 (23.00 ultimo ingresso), avranno l’opportunità di partecipare al concerto de “La Famiglia del Sud”, i cui ritmi vivaci e animati, formatisi tra i vicoli e le strade dei quartieri Ballarò e Vucciria di Palermo, fanno da specchio a diverse influenze musicali, evocando ideali di pace e rispetto fra i popoli attraverso le differenti espressioni culturali.
Il calendario delle ZAT, dopo il fine settimana tra il 26 e il 28 Luglio, continuerà con la mostra “Fatamorgana” dell’artista Giuseppe Puglisi (dal 2 al 4 Agosto) e le video installazioni “Mosaico degli affetti” di Donatella Capraro (dal 23 al 25 Agosto).
Le ZAT sono curate da Giada Cantamessa con la consulenza artistica di Giovanni Iudice. Cura grafica di Luisa Mirisola, traduzioni di Francesca Morgano, service impianto luci a cura di di Info Service di Francesco Urzì, comunicazione di Simonetta Trovato, segreteria organizzativa a cura di Flavio R.G. Mela e Francesca Riccobene. Referente tecnico del Parco è Vincenza Muscia