Pubblicato il: 19/11/2014 alle 10:48
Sono stati appaltati dalla Provincia Regionale di Caltanissetta i lavori per opere urgenti di primo impianto della Riserva Naturale Integrata di Lago Sfondato. Per questo sito protetto, ubicato in territorio di Caltanissetta e a pochi chilometri da Marianopoli, si interverrà per la riqualificazione del percorso d’accesso, la tabellazione, l’acquisizione e la conservazione delle aree di massima valenza naturalistica.
Il relativo progetto ha un importo complessivo di 420.000 euro, di cui 239.108 per lavori, oltre 45.459,23 euro per costo mano d’opera e 5.236,60 per oneri d’applicazione delle misure in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. L’importo a base d’asta era di 188.412,17 euro.
L’opera si avvale di un finanziamento comunitario nell’ambito del PO-FESR 2007-2013. Da ricordare che l’ente gestore della Riserva è Legambiente e in base ad un accordo di programma è stato indicato come soggetto attuatore dell’opera la Provincia Regionale di Caltanissetta, che pertanto ha provveduto alla redazione del progetto e all’espletamento dell’appalto.
Ad aggiudicarsi il pubblico incanto è stata l’impresa Uniscar srl di Agrigento, che ha offerto il ribasso d’asta del 35,7114 per cento. La media finale è risultata del 35,7141 per cento. Hanno preso parte alla gara d’appalto 62 imprese, 13 delle quali escluse per documentazione irregolare.
Gli interventi riguarderanno soprattutto la strada d’accesso al sito, a partire dall’imbocco sulla Sp. 42 San Cataldo – Marianopoli, dove sarà sistemata l’area e collocata una sbarra con muretto per evitare l’accesso non autorizzato di mezzi. Nel tratto finale verrà realizzata una piazzola di sosta e di manovra, mentre il sentiero pedonale che porta alla riserva sarà sistemato con una palizzata. Lungo la strada verranno inoltre realizzate opere di drenaggio. Il termine per l’esecuzione dell’appalto è stato fissato in 168 giorni.