Pubblicato il: 10/06/2019 alle 16:47
Un allegro momento conviviale è quello che venerdì 07 giugno 2019, l’Associazione Culturale Giuseppe Amico Medico ha offerto a tutti coloro i quali, in vario modo, hanno contribuito alla realizzazione e alla riuscita delle Sacre Rappresentazioni della trascorsa Settimana Santa, in particolare attori con le loro famiglie, responsabili del corteo storico, collaboratori, ecc.
L’affollato incontro che si è svolto presso il salone teatrale della Parrocchia Maria SS. della Mercede, è stato occasione di ringraziamento per l’impegno e la dedizione con i quali è stato realizzato il ricco programma che ha offerto un’edizione bella e suggestiva che nel rispetto della tradizione ha apportato importanti e significative novità.
Il presidente dott. Francesco Scarantino nel salutare gli intervenuti ha sottolineato come quest’anno, l’aver affidato la regia ad Ivan Giumento, la direzione artistica a Claudio Arcarese e la direzione tecnica a Giancarlo Mogavero, tutti presenti alla serata, ha portato, inevitabilmente, ad una serie di scelte artistiche che hanno sorpreso ed emozionato e che sono state accolte con molto entusiasmo dalla cittadinanza. Si sono aggiunte atmosfere e suggestioni che hanno dato alle manifestazioni in costume una spolverata di moderno senza perdere alcunché della tradizione.
Un plauso particolare è stato riconosciuto all’intero cast che, come hanno osservato in molti nei social, ha dato vita a splendidi personaggi con interpretazioni misurate e di buon gusto, mai sopra il testo che è rimasto centrale nella narrazione. Interpretazioni sottolineate da una colonna sonora completamente innovata e innovativa (sono stati utilizzati infatti brani di autori contemporanei) che ha contribuito a rendere moderna l’edizione 2019. In particolare il Pianto di Maria musicato e orchestrato dal Maestro Giuseppe Vasapolli e il brano inedito del cantautore Mario Incudine scritto appositamente per la Scinnenza sancataldese (entrambi non presenti perché impegnati in lavori fuori dall’Isola). E ancora il Padre Nostro cantato in aramaico antico dall’artista colombiana di origini italiane Daniela De Mari che ha accompagnato la toccante scena finale della traslazione del Cristo alla Sacra Urna.
Gli attori provenienti da diverse realtà teatrali cittadine, sono riusciti a ben amalgamarsi e ad entrare in sinergia creando un gruppo compatto ed affiatato che ha ottenuto un ottimo risultato ed unanime riconoscimento.
L’Associazione anche quest’anno ha curato la promozione degli eventi con una grafica accattivante e moderna e l’utilizzo dei canali social Facebook, Instagram e Twitter oltre al nuovo Sito Internet. Le dirette streaming hanno consentito ai numerosi sancataldesi all’estero di assistere alle rappresentazioni e i vari servizi televisivi locali e regionali hanno contribuito a promuovere la città e la sua più nobile tradizione.
La presenza di tanti turisti in città e il sold-out di hotel e B.&.B. nei giorni della festa testimoniano che, nonostante le note difficoltà legate alle problematiche finanziarie del Comune, si è sulla strada giusta per raggiungere l’obiettivo che Amministrazione Comunale e Associazione Amico Medico si sono prefissati da sempre: portare la manifestazione sancataldese, una delle più belle e imponenti dell’Isola, fuori dai confini locali per farla conoscere in tutta Italia e anche all’estero. Ed in questo contesto si inserisce la messa in onda del docu-film “Il Raccontatore” di Giancarlo Mogavero, sulla rete nazionale “TV2000” nella giornata del Martedì Santo.
A conclusione dell’intervento il presidente Scarantino non ha mancato di ringraziare gli sponsor e, in particolare, la Banca di Credito Cooperativo G. Toniolo e il suo presidente dott. Salvatore Saporito per aver permesso la realizzazione della festa più sentita ed amata dalla comunità sancataldese che è, e continua ad essere, patrimonio cittadino da tutelare e valorizzare. Nel corso della serata è stato visionato in anteprima ed offerto ai presenti il DVD ufficiale del Processo a Gesù e della Scinnenza, mentre ad Ivan Giumento è stata donata una riproduzione in ceramica artistica di un Sanpaolone creato dal noto artista calatino Vincenzo Velardita.