Pubblicato il: 23/01/2015 alle 09:46
Un calendario ricco di eventi per l’associazione Settimana Santa Delia che già è in fermento per organizzare i giorni più importanti dell’anno.
“Per una riuscita ottimale delle rappresentazioni è bene prepararsi per tempo e, quindi, abbiamo già iniziato le prove per la 260esima edizione del Mortorio” ha commentato il Presidente Sebastiano Borzellino.
Quest’anno sarà riproposto il “Delia Passion Day” e il “Mortorio dei ragazzi” e la rassegna regionale su “Il riscatto di Adamo” di Filippo Orioles. Quest’ultima, in calendario la settimana prima della Domenica delle Palme, coinvolgerà alcune realtà che hanno partecipato alla rassegna l'anno scorso e nuove associazioni, anche loro legate al testo dell'Orioles. Come l'anno scorso, l'evento sarà diviso in due momenti: la mattina spazio alla conferenza e in serata ogni associazione rappresenterà una scena.
Il presidente Fedele Messina ha spiegato che la conferenza sarà impreziosita dalla presenza del professore Salvatore Bancheri, rettore del Dipartimento di Italianistica all'Università di Toronto, presidente dell'American Associaton of Teachers of Italian e massimo studioso mondiale dell'Orioles. Il professore deliano porterà il suo prezioso contributo relazionando su “Il riscatto di Adamo” di cui sta curando l'edizione critica, ricostruendo cioè il testo originale de “Il riscatto di Adamo nella morte di Gesù Cristo” che comprenderà, tra le altre cose, anche la scena de “Il sole nell'ombre” e cioè la Resurrezione.
A seguire sarà il turno del “Mortorio dei ragazzi”, un esperimento nel quale, i bambini e i giovanissimi i protagonisti rappresenteranno alcune delle scene presenti nel copione degli “adulti”.
Quella del “Mortorio dei ragazzi” è una ‘iniziativa, nata con l'intento di diffondere nei giovani l'amore e la passione per la Settimana Santa, momento che unisce e caratterizza l'intera comunità deliana.
Tra le attività previste anche la pubblicazione e diffusione del copione del Mortorio di Delia, una riscrittura riscrittura del testo madre dell'Orioles che a Delia è stato rivisto dal professore Calogero Ferrara al quale sta lavorando anche il direttore artistico Luigi Carvello. A tal proposito l'associazione ha presentato un progetto alla Regione chiedendo un contributo fondamentale per la stampa e così soddisfare “Le esigenze di molti ragazzi e molte persone che si avvicinano all'associazione e hanno chiesto una copia del testo, un mezzo utile anche per preservare e far conoscere meglio il nostro storico Mortorio”.