Pubblicato il: 18/03/2024 alle 16:51
La procura della Bosnia-Erzegovina ha emesso oggi mandati di arresto nei confronti di sette persone coinvolte nel rilascio di falsi diplomi di laurea in Medicina, che sono stati poi utilizzati in vari Paesi, fra cui Italia, Svizzera, Croazia, Serbia e Libia. Stando agli inquirenti, l’organizzatore di tali attività illecite è Salvatore Messina (nella foto), originario di Marsala ma cresciuto a Palermo, al momento irreperibile.
I provvedimenti restrittivi sono giunti dopo una vasta operazione condotta sin dalle prime ore di stamane in varie località bosniache dalle forze speciali di polizia per la lotta a corruzione e criminalità organizzata (Sipa). Numerose perquisizioni sono state effettuate fra l’altro a Sarajevo, Gorazde, Zenica, Travnik, Konjic.
I falsi diplomi di laurea sarebbero stati conseguiti in una presunta Università internazionale attiva a Gorazde. Salvatore Messina è indagato anche dalla procura di Palermo per truffa a centinaia di studenti e la promessa di lauree rilasciate da una presunta università italo-bosniaca. Messina è accusato anche di truffa alla Ue, che avrebbe elargito fondi per corsi di formazione.