Pubblicato il: 02/12/2021 alle 11:53
Continua la vertenza degli addette/i al servizio di pulizia e ausiliariato negli Ospedali e nelle sedi Asp della Provincia di Caltanissetta. A seguito dell’incontro del 23/11/2021 con il Responsabile Unico del Procedimento e il Direttore f.f. U.O.C. Provveditorato Asp Caltanissetta nel quale l’Amministrazione Asp Caltanissetta aveva dato rassicurazioni, facendo valere le previsioni di cui all’articolo 30 comma 6 del codice dei contratti pubblici (obbligo della stazione appaltante dell’intervento sostitutivo per inadempienza retributiva dell’impresa affidataria), riguardo il pagamento delle retribuzioni arretrate (settembre, ottobre e novembre 2021) e quelle a venire (13^ mensilità di imminente scadenza), ai lavoratori interessati alla vertenza.
Per questi motivi, le organizzazioni sindacali avevano rassicurato la stazione appaltante che nessun disagio per disservizi sarebbe stato attuato dai lavoratori ai quali era stato chiesto di pazientare qualche altro giorno, comunque fermo restando lo stato di agitazione. Purtroppo a oggi registriamo ancora il permanere dell’inadempienza della Società Nuova Idea Srl che ha regolarmente ricevuto da parte dell’Amministrazione Asp una nota nella quale veniva comunicato il provvedimento sostitutivo, in caso di reiterata inadempienza. Per tali motivazioni le scriventi hanno inviato una nota all’Amministrazione Asp Caltanissetta nella quale si chiede di diffidare la Società Nuova Idea Srl a trasmettere immediatamente le relative buste paga di ciascun lavoratore interessato, alfine di provvedere nel giro di pochi giorni all’erogazione degli emolumenti arretrati, coinvolgendo il Prefetto di Caltanissetta per un autorevole intervento, alfine di soddisfare le legittime attese dei lavoratori interessati.
Avvertendo che qualora entro tre giorni, gli addetti/e, non riceveranno quanto maturato, si asterranno dall’eseguire ore supplementari, attenendosi all’espletamento delle ore contrattualmente assegnate in fase di assunzione. Il permanere dell’attuale situazione costringerà i sindacati e i lavoratori, nostri assistiti, ad attivare le procedure di raffreddamento per addivenire ad una soluzione adeguata alle rivendicazioni, che in difetto saranno proclamate delle giornate di sciopero, nel rispetto delle leggi, ottemperando alle previsioni normative che regolano lo sciopero nei servizi essenziali. La nota è firmata dal segretario generale Filcams Cgil Nunzio Corallo e dal segretario generale UilTucs Agrigento-Caltanissetta-Enna, Michelangelo Mazzola.