Pubblicato il: 23/05/2021 alle 20:04
Martedì 25 maggio si terrà a Mussomeli l’assemblea dei lavoratori forestali del Vallone. Si parlerà di sicurezza nei luoghi di lavoro, nell’ambito dell’iniziativa nazionale, Fermiamo le stragi nei luoghi di lavoro, promossa dalla Cgil, assieme a Cisl e Uil. Oltre al l’imminente avvio della campagna antincendio e dell’attività di prevenzione prevista con la realizzazione dei viali parafuoco, si affronterà il tema della riforma del settore, ribadendo la proposta del sindacato unitario di categoria. Nonostante le contraddittorie notizie di stampa di questi giorni, teniamo a chiarire che ad oggi nessun testo è stato presentato alle organizzazioni sindacali.
Ribadiamo con forza, al di là del numero di giornate (e dei proclami), le due fasce di garanzia 151/180 e OTI.
Ci sono tre punti fermi – spiega il sindacato – ai quali non possiamo rinunciare nella nuova riforma:
– INVESTIMENTO. Non si può fare una riforma a costo zero, occorre investire sull'ambiente;
– RINNOVAMENTO. Serve un ricambio generazionale, la Forestale deve rimanere pubblica dando la possibilità ai giovani di lavorare in questo settore;
– SPERANZA. Il turn-over non si tocca! E con esso la prospettiva futura di tutti i lavoratori.
Ne dà notizia Giuseppe Randazzo, Segretario Generale Flai Cgil Caltanissetta