Pubblicato il: 20/03/2015 alle 19:04
“La scorrettezza istituzionale e' diventato il leit motiv della giunta Ruvolo, vocata sempre più a sacrificare le dovute minime forme di rispetto degli interlocutori sull'altare di un'effimera visibilità. Tutto ciò finalizzato solo ad alimentare un serbatoio di credibilità politica ormai in riserva, svuotato da diffuse e ormai acclarate inefficienze e promesse mancate”. Lo dice in una nota Giuseppe Rap, coordinatore cittadino del Nuovo Centrodestra intervenendo a seguito della conferenza stampa del sindaco con i dirigenti Anas sui lavori che interessano la bretella autostradale e le opere di compensazione previste.
“La mancata concertazione delle forme comunicative sulle opere compensative con chi, come l'onorevole Alessandro Pagano, si è speso in questi mesi, dopo essere stato formalmente investito con una richiesta d'aiuto del sindaco il dicembre scorso, ma anche la mancata condivisione con i consiglieri comunali e con tutti gli attori del territorio coinvolti nella realizzazione del raddoppio, hanno conferito alla conferenza stampa di ieri dei toni del paradosso, dove il trionfalismo declamato dal sindaco, avrebbe dovuto lasciare il posto al pragmatismo – aggiunge Rap -. Scoprire il sindaco, che invece di sedere accanto alla deputazione ed ai suoi consiglieri comunali a vestire il ruolo di interlocutore principale degli interessi del proprio territorio, si è lanciato in un innumerevole elenco di inesattezze, a farsi portavoce dell'Anas nelle giustificazioni alla promessa mancata della riapertura della bretella in tempi brevi, che causerà ancora gravi disagi, e che ci comunica che di certo, ad oggi, per ritardi della sua amministrazione, abbiamo solo un progetto di un parco urbano a fronte del lavoro compiuto dalla Giunta Campisi che aveva concertato con Anas la presentazione di tutti i progetti nel giugno scorso e del lavoro dell'onorevole Pagano presso gli organi ministeriali e' letteralmente incredibile.
Che Ruvolo si attivi immediatamente in oneste forme di collaborazione con i Deputati e la smetta di considerare il patrimonio di conquiste e di risorse che altri hanno realizzato come un palcoscenico. Riferisca subito in consiglio comunale sul reale stato delle cose, come avrebbe già dovuto fare in forza delle direttive impartitegli novembre scorso”.