Pubblicato il: 18/09/2020 alle 12:25
Settemila visitatori in ottanta luoghi di sette città. Sembra uno scioglilingua e invece è stato il risultato della prima settimana de Le Vie dei Tesori sotto il maltempo. Primo step di un'edizione di rinascita, di resistenza e di amore per il territorio, condotta in una condizione diversa dal passato (ingressi contingentati, ridotta presenza di turisti, assenza degli studenti delle scuole) ma con la stessa necessità, forse ancora più forte, di stringersi e di riconoscersi comunità intorno ai propri tesori di storia, di arte, di natura, di memoria.
Le Vie dei Tesori è dunque pronta al suo secondo weekend: domani e domenica (19 e 20 settembre) si ritorna a Bagheria, Messina, Caltanissetta, Sambuca, Trapani, Marsala e Mazara con alcuni importanti debutti. Mazara del Vallo apre le porte per la prima volta della “città” diocesana nel suo complesso, con l'imponente palazzo vescovile, il Seminario che racconta gli “studenti” illustri del passato, e la bellissima Cattedrale. Mentre a Caltanissetta si svela la chiesa di san Sebastiano, antica sede della Confraternita dei macellai, dove sarà visitabile la cripta nascosta appena recuperata.
La città è pronta a rimettersi in pista: con il supporto dell'associazione Creative Spaces, il festival apre alcune delle sue chiese più belle, a partire dalla Cattedrale con gli affreschi del Borremans alla chiesa di Santa Flavia con le sue tombe illustri; si potrà ascoltare la lunga storia del Seminario e visitare il cimitero monumentale scavato nella roccia. Ma sarà anche il weekend che, oltre ad aprire le porte dei golosi laboratori artigiani del famoso torrone nisseno, condurrà domenica nella Valle delle Miniere, seguendo la scia delle cappelle votive dei minatori per arrivareall’impressionante cimitero dei Carusi, 19 croci bianche piantate nel terreno per ricordare i bambini (9 rimasero senza nome) uccisi nel rogo di Gessolungo.
Dona 1 euro per la bellezza!
Un euro per sostenere restauri, organizzare attività di educazione al patrimonio per i bambini, promuovere borse di studio per i giovani anche per sostenere i ritorni al Sud. Quest'anno, comprando i coupon del Festival, si potrà scegliere di donare 1 euro in più per sostenere progetti dell'associazione Le Vie dei Tesori Onlus.
I tour
Quest'anno, accanto alle visite, alle passeggiate e alle esperienze si aggiungono i tour organizzati con Insider Sicily. “Mezza giornata con noi”, per vivere il Festival in libertà con otto ingressi e un pranzo/cena tipico (con prenotazione dei luoghi garantita dall'organizzazione) e “Un weekend con noi”, un fine settimana in tutte le città del Festival per scoprire tesori dell'arte e del palato.