Pubblicato il: 16/02/2018 alle 09:46
Ostinato e patetico, vittima e insieme carnefice della concezione dell'"Eterno ritorno" di di Friedrich Nietzsche, Silvio Berlusconi
ri-firma il "Contratto con gli italiani". Alla presenza dell'ineffabile Bruno Vespa – ovviamente. La concezione dell'"Eterno ritorno" viene proclamato per la prima volta da un demone ne La gaia scienza del 1882: «Questa vita, come tu ora la vivi e l’hai vissuta, dovrai viverla ancora una volta e ancora innumerevoli volte, e non ci sarà in essa mai niente di nuovo, ma ogni dolore e ogni piacere e ogni pensiero e sospiro, e ogni indicibilmente piccola e grande cosa della tua vita dovrà fare ritorno a te, e tutte nella stessa sequenza e successione – e così pure questo ragno e questo lume di luna tra i rami e così pure questo attimo e
io stesso. L’eterna clessidra dell’esistenza viene sempre di nuovo capovolta e tu con essa, granello della polvere!» Che altro dire? Alla prossima!