Pubblicato il: 20/07/2013 alle 14:20
Si ruba proprio di tutto. Pure le imbarcazioni se è necessario. Protagonisti due giovani, Dino Diolosà, 23enne di Biancavilla, nel catanese, e il trentenne Fabio Raneri, originario di Taormina ma residente a Letojanni, paese in provincia di Messina, arrestati nella notte dai Carabinieri della Compagnia di Taormina. L'allarme è scattato a seguito della segnalazione del proprietario delle barche che aveva riscontrato l'assenza delle sue imbarcazioni che aveva ormeggiato in un tratto di mare antistante Sant’Alessio Siculo. Diolosà e Raneri, secondo i carabinieri, erano riusciti a far perdere le loro tracce trainando i tre natanti rubanti con un'altra imbarcazione.
Ma a sventare il raid sono stati i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Taormina che, dopo l'allerta arrivata dalla centrale operativa dei carabinieri, hanno individuato dalla costa le tre imbarcazioni in navigazione, mentre venivano trainate verso un tratto di costa a Chillemi, frazione di Letojanni. Le tre imbarcazioni sono state restituite dai carabinieri al proprietario. I due ladri di barche sono stati rinchiusi nel carcere di Gazzi.