Pubblicato il: 26/01/2022 alle 09:20
E’ stata una strage. Un uomo ha ucciso il fratello, la cognata e i figli di 11 e 15 anni e poi ha tentato il suicidio. La lite familiare sfociata nel sangue è scoppiata in un appartamento di via Riesi a Licata, popoloso centro dell’Agrigentino. Secondo una prima ricostruzione l’uomo avrebbe fatto fuoco contro fratello, cognata e i figli della coppia al culmine di una lite familiare per poi darsi repentinamente alla fuga. Angelo Tardino, 48enne incensurato, ha di fatto sterminato la famiglia del fratello Diego, probabilmente al culmine di una lite i cui motivi sono ancora al vaglio degli inquirenti. Dopo aver esploso i colpi di arma da fuoco si è dileguato ma i carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento, e i militari della Compagnia di Licata, lo avevano ormai braccato. Posti di blocco erano stati disposti in tutta la città e l’identità dell’assassino era ormai nota. Tardino ha scelto la via più breve, quella del suicidio. In un primo tempo sembrava non dovesse farcela e invece è ancora vivo. L'uomo è stato trasportato in elisoccorso al Sant'Elia di Caltanissetta.