Pubblicato il: 12/10/2015 alle 17:20
Andrea CutreraC’è anche il nisseno Andrea Cutrera, alunno del Liceo Scientifico Alessandro Volta, tra i ventisette ragazzi, selezionati in tutta Italia, che partecipano al Quarto Anno Liceale d’Eccellenza, il progetto promosso da Rondine Cittadella della Pace, che consente agli studenti particolarmente meritevoli e motivati di frequentare il quarto anno del Liceo nell’istituto di eccellenza, presso il borgo medievale vicino ad Arezzo. Il borgo è sede dell’omonima associazione, che da diciotto anni lavora per la risoluzione del conflitto attraverso l’esperienza dello Studentato Internazionale, dove convivono giovani provenienti da luoghi di conflitto di tutto il mondo, i quali qui si formano per diventare leader pacifici dei loro Paesi.
L’iniziativa mira ad offrire un’opportunità formativa unica nel suo genere a studenti di tutta Italia, che abbiano conseguito ottimi risultati scolastici dalla terza media in poi e che mostrino una spiccata sensibilità verso ideali, quali il dialogo multiculturale, la giustizia, il bene comune, la pace, la legalità, la cultura ambientale e digitale e l’impegno sociale. Oltre alle lezioni del programma ministeriale, che prevedono una didattica innovativa, i giovani seguono il “Percorso Ulisse – Il viaggio per scoprire chi sono”, che li vede coinvolti in un percorso intenso per maturare a livello personale e relazionale e per sviluppare la propria vocazione professionale. Grazie all’esperienza dello studentato internazionale, Andrea Cutrera fruirà della possibilità di relazionarsi con altri giovani provenienti da ogni continente, di conoscere culture, tradizioni ed esperienze di vita diverse.
Andrea nello specifico lavorerà ad un progetto, che sarà sviluppato durante il corrente anno scolastico, da una classe del Volta, in partenariato con l’associazione I Girasoli, dedita all’accoglienza ed all’integrazione multiculturale. L’avvenuta selezione di Andrea Cutrera è stato un traguardo raggiunto sia grazie ai requisiti dello stesso studente, sia grazie allo spessore del progetto presentato dall’associazione, il cui requisito primario è quello di ingenerare ricadute sociali positive per il Mezzogiorno e di proporre modalità di intervento efficaci per creare coesione sociale sul territorio. Non a caso sarà l’integrazione multiculturale degli immigrati l’ambito di azione del progetto proposto da I girasoli, integrazione da realizzare attraverso laboratori di scrittura, attività culturali e sportive, che vedranno la fattiva azione degli studenti del Liceo Scientifico. Un obiettivo di eccellenza, realizzato grazie alla sinergia tra scuola, mondo del volontariato e istituzioni, che punta ad incidere concretamente su una delle emergenze socio-culturali del contesto locale e che soprattutto regalerà allo studente Cutrera l’esperienza di un quarto anno liceale d’eccellenza.